Sospensione dal servizio e riduzione del 50% dello stipendio per 5 delle persone finite agli arresti domiciliari. Lo annuncia Elia Abbondante, direttore generale della Asl Napoli 1, dopo il blitz contro gli assenteisti nell’ospedale Loreto nas-1Mare di Napoli. Il provvedimento riguarda i cinque casi ritenuti piu’ gravi dai magistrati, che hanno eseguito 55 ordinanze di custodia ai domiciliari disponendo pero’ per 50 dipendenti l’obbligo di recarsi al lavoro. “Dei 94 indagati, in base ai controlli che abbiamo effettuato, cinque sono risultati in pensione e due trasferiti. Per 44 di loro – ha aggiunto – abbiamo preso atto del provvedimento della magistratura e abbiamo trasferito il procedimento all’ufficio disciplinare riservandoci di adottare altre soluzioni”. “Per il resto attendiamo le decisioni della magistratura – ha sottolineato – ma quanto accaduto non ci demotiva a proseguire nel lavoro di crescita dei servizi. Entro marzo al Loreto Mare avremo una nuova tac mobile”