“Fortuna e Norina morte per mano dei propri compagni; due donne diverse ma accomunate da una stessa tragica fine, due donne che avrebbero potuto salvarsi… se ci fosse stata e ci fosse maggiore attenzione da parte di tutti, se
la collettività prendesse coscienza della possibilità di riuscire a salvare una vita umana chiamando le forze dell’ordine alle prime avvisaglie o bussando alla porta di quella casa da cui si sentono urla troppo sospette”. quanto affermano Cinzia Massa, Anna Letizia e Vera Buonomo, rappresentanti dei Coordinamenti delle Pari Opportunità rispettivamente di Cgil, Cisl e Uil di Napoli. “Non ci stancheremo di fare la nostra parte sensibilizzando l’opinione pubblica in ogni occasione e tenendo acceso il riflettore su questo tema. Anche il linguaggio è importante e bisogna educarsi anche ad un corretto uso di questo. Per questo il 27 marzo ne parleremo insieme in una iniziativa unitaria dal titolo ‘Le parole sbagliate. Pregiudizi, stereotipi e linguaggio discriminatorio'”.