“ Scarcerare i responsabili dello stupro ai danni di una ragazzina di dodici anni ,come segnalato stamane da Metropolis, consumata in una stanzetta delle terme dismesse di Castellammare di Stabia è ingiusto, non è educativo e significa violentare la vittima una seconda volta. Seppure giovanissimi, i baby orchi, capaci di mettere in pratica violenze del genere meritano punizioni esemplari. E’ una vergogna, assurdo che la vittima sia stata costretta ad andar via mentre i responsabili non sono dietro le sbarre”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi con il conduttore della Radiazza su radio Marte Gianni Simioli che inoltre ha precisato: “Alcuni risultano appartenenti a famiglie camorristiche, da tempo chiediamo che i minori costretti a vivere in ambienti violenti ne siano allontanati e di togliere la patria potestà ai genitori camorristi. È tempo che la comunità di Gragnano scenda in piazza contro questi criminali urlando tutto il proprio sdegno”.