Vincenzo De Luca, evidentemente preoccupato dai dati dellacrescita del contagio scolastico, ha chiaramente indicato di voler chiudere di nuovo tuttala didattica in presenza. La sua intenzione, riporta l’Ansa, sarebbe di inviare una raccomandazione ai sindaci e ai Prefetti della Campania per attuare la chiusura in presenza e demandare ogni ordine di scuola. La maglia nera in città. Ieri tra gli infetti 25 studenti e 6 professori: trend in crescita dall’infanzia alle superiori. No a stop generalizzati: si punta all’analisi delle percentuali dei casi. L’istruzione al tempo del Covid Scuole, ancora contagi: a Ghiaia, Stella e Vomere la maglia nera in città Salgono le percentuali nelle medie No a stop generalizzati: si punta e nelle superiori, si va verso la stretta all’analisi delle percentuali dei casi dal bollettino quotidiano dell’Asl Napoli t. Due giorni fa erano 37, ovvero 31 alunni e 6 prof. Ci sarebbe da stare non si considerassero le percentuali di contagio in aumento nelle scuole, in tutte le scuole dall’infanzia alle superiori di secondo grado, le ultime ad aver aperto i battenti con una presenza nelle classi del 50% e che in base alle indicazioni nazionali dovrà arrivare prima o poi fino a quota 75%. Una chiusura generalizzata delle scuole non ci sarà. Non tanto per i dati quanto piuttosto per le sentenze, due di Napoli, ed una (due giorni fa) a Salerno che ha costretto il sindaco di Scafati, che aveva con apposita ordinanza chiuso tutto fino al 20 febbraio, a riaprire. Ed anche per dare un po’ di tranquillità alle scuole dove gli stop and go rendono poco sereno il clima tra i ragazzi, soprattutto i più grandi. Si seguiranno altri criteri per la chiusura Si passa poi al di stretto 29, ovvero Stella-San Carlo all’Arena (con tré contagiati nella scuola dell’infanzia, due di scuota elementare e tré di scuola secondaria di I grado). Anche qui appena due giorni fa sono stati rilevati 9 positivi ai quali vanno aggiunti tutti i dati dei tracciamenti. Sula stessa lunghezza d’onda Chiaia-San Ferdinando-Posili ¡pò. Soprattutto alle elementari, ma anche alle medie sono stati rilevati casi di positività tanto da costringere alcune scuole (per due volte è successo alla Fiorelli) a chiudere per effettuare la sanificazione. Poi c’è Bagnoli-Fuorigrotta, distretto sanitario 25. Partito male come numero di contagi, ora in ripresa. Infine Pianura e Soccavo, distretto 26, dove tuttavia la situazione sembra sotto controllo. E nessuna segnalazione all’Asl di positivi dalle scuole di Capri e Anacapri.