Anche il presepe si adatta ai tempi che stiamo vivendo e come e’ accaduto nella vita di tutti anche
qui fa irruzione il covid. Ed ecco che i pastori indossano la
mascherina, la visiera protettiva, le tute bianche protettive
che da mesi vediamo indosso al personale medico e sanitario che
opera nei reparti covid. A rendere ‘contemporaneo’ il presepe
sono stati gli infermieri che lavorano nell’VIII divisione
Malattie infettive dell’emigrazione dell’ospedale Cotugno di
Napoli, trasformato in reparto covid da mesi.
“Gli infermieri hanno un po’ ‘stressato’ quello che vivono
quotidianamente qui in ospedale da mesi ormai – spiega il
primario Elio Manzillo – portando sul presepe la loro
quotidianita’ fatta di bombole di ossigeno, mascherine che hanno
realizzato a mano e con cui hanno bardato i pastori esattamente
come fanno con loro stessi tutti i giorni. Svolgono un lavoro
massacrante – sottolinea – cosa che purtroppo molte volte e’ un
aspetto che fugge ai piu’ perche’ assistere un paziente covid non
e’ assolutamente uguale che assistere un paziente qualunque”.