“In una fase in cui i principali ospedali di Napoli e della Campania registrano una totale
saturazione, suona come una beffa l’allarme lanciato in questi
giorni di una sottoutilizzazione dell’ospedale San Paolo, per
effetto di un inspiegabile taglio del numero dei posti letto che
sarebbe stato ridotto addirittura di oltre il 50%, da 160 a 71.”
Lo afferma il capogruppo del “Movimento 5 Stelle” in Consiglio
regionale, Valeria Ciarambino, che ha reso noto di aver
presentato una interrogazione sull’ argomento.
Citando affermazioni di sindacati, Ciaramaino aggiunge: “reparti
come medicina e neurologia sarebbero sottoutilizzati, uello di
cardiologia, sebbene non manchi il personale, fornisece solo
prestazioni ambulatoriali, mentre risulterebbero sospese tutte
le attivita’ non urgenti di chirurgia, ostetricia, urologia,
oculistica ed ortopedia e non sarebbero assicurate neppure le
prestazioni di urologia oncologica con priorita’ massima.”
Il capogruppo di M5S chiede che siano verificate le
affermazioni dei sindacati,