In merito ad alcune dichiarazioni che circolano su piattaforme di social network, l’Unita’ di Crisi
Regionale “diffida dal diffondere notizie inesatte,
allarmistiche e pericolose. C’e’ addirittura chi sollecita di
instaurare – si legge in una nota – quanto prima terapie a base
di idrossiclorochina ed anche Tocilizumab in ambiente
domiciliare”.
Premesso che anche la Regione Campania ha avviato il percorso
della gestione delle terapie domiciliari, prosegue la nota
“mediante USCA, va chiarito e sottolineato che taluni farmaci,
tra cui il Tocilizumab, come da protocollo condiviso da Istituto
Superiore di Sanita’ e Ministero della Salute, per loro
caratteristiche farmacocinetiche e farmacodinamiche non possono
essere somministrati a domicilio ma hanno necessita’ di
somministrazione in ambiente ospedaliero, anche per i possibili
effetti collaterali, richiedendo attento monitoraggio di
parametri vitali”.
L”Unita’ di Crisi “si dissocia da tali dichiarazioni, non solo
per l”inesattezza dell”informazione scientifica, ma per il
procurato allarme che esse, diramate in tal forma, generano
nella comunita’ con il rischio di problematiche di tipo sanitario
in corso di epidemia COVID19, e si diffida a ritirare le
dichiarazioni dalla Rete per le gravi conseguenze che ne possono
derivare”.