“La piu’ bella maratona possiamo vincerla restando a casa”. Cosi’ un gruppo di runner, alcuni
dirigenti di societa’ podistiche, medici di pronto soccorso,
lancia un messaggio di pace e di speranza in questi giorni pieni
di dolore di polemiche.
Tra loro anche attori come Martina Galletta (Giulietta Masina
nel film su Alberto Sordi) Sebastiano Gavasso, attore televisivo
tra i protagonisti della fiction “Il paradiso delle signore),
che, peraltro a teatro dopo Pantani ha interpretato “Corri.
Dall’inferno a Central Park”, tratto del best seller di Roberto
Di Sante. Proprio uno dei capitoli del libro, “La ricompensa”, e’
stato riscritto dall’autore in questo difficile momento.
“Il nostro dovere – sostiene lo scrittore Roberto Di Sante –
e’ quello di restare a casa per far correre la speranza. Per
onorare i morti e rispettare i vivi”.
Tra gli interpreti del video anche il regista Ferdinando
Ceriani, aiuto di Maurizio Scaparro, e l’attrice-regista Chiara
Spoletini. E poi anche giornalisti, notai, professionisti e
impiegati. Oltre a Sara Vargetto, la ragazzina diventata la
testimonial di tutti quelli che non si vogliono arrendere al
destino e Maurizio Romeo che ha sconfitto il cancro e poi corso
la maratona di New York. Con la musicista Giovanna Famulari,
violoncellista di Tosca e Ron, che ha prestato la sue note e la
sua voce.
Tutti insieme. Dalla Liguria alla Puglia, dal Trentino al
Lazio, dall’Emila Romagna all’Umbria. Per correre, restando a
casa, dall’inferno alla vita. Perche’, stavolta, si vince o si
perde tutti insieme.