“#Iostoacasa a Roma, non in Puglia. Ho scelto volontariamente di tenermi lontano dalla mia famiglia
per tutelarli ed evitare che tutti si spostino. E’ giusto così.
Appena finito questo periodo correrò ad abbracciarli. Comunque
sto benissimo. Cucino torte come la bavarese, con ricetta di mia
nonna. Oggi pollo alla cacciatora. Canto sui social. Mi coccolo
facendo cure estetiche. Nel pomeriggio pedicure e trattamenti al
viso. Faccio ginnastica e questa mattina ho anche spostato i
mobili pulendo casa con l’aspirapolvere, così finalmente ho la
tastiera del letto orientata a nord”. Parola di Emma Marrone,
che parla in collegamento telefonico della sua quarantena ai
microfoni di Un Giorno da Pecora’, il talk show di Rai Radio1,
condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, che oggi ha ospitato
in contemporanea con Emma anche il sindaco di Firenze Dario
Nardella. “Cara Emma spero di poterti conoscere il 13 ottobre
quando verrai in concerto a Firenze al Mandela” ha detto
Nardella. “Tanto più che Emma è nata a Firenze e poi si è
trasferita in Puglia – sono intervenuti i conduttori – al
contrario di Nardella che è nato in Puglia e poi è andato a
vivere a Firenze”. “A questo punto-dice dunque il sindaco – se
Emma verrà in concerto il 13 ottobre a Firenze merita di
prendere l’onorificenza del Comune, le quattro Chiavi della
Città”. Infine, i conduttori rivelano che Nardella suona il
violino e chiedono ai due ospiti di esibirsi in coppia ai
microfoni. Così Emma conclude cantando Azzurro sulle note del
violino del sindaco di Firenze.