“Il principale responsabile istituzionale degli incendi che hanno devastato la Campania ossia il presidente De Luca, accusa di squadrismo il Movimento 5 Stelle solo perche’ abbiamo voluto portare all’attenzione di un Consiglio politica-1regionale totalmente indifferente, la questione gravissima dei roghi e dei roghi tossici, che devastano l’ambiente e la salute dei campani, attraverso una mozione urgente poi respinta da tutte le forze politiche. Mentre il Movimento 5 stelle, coi suoi consiglieri regionali, comunali e coi parlamentari attuava un presidio permanente fuori al Consiglio regionale per gridare a tutta la politica regionale che la Terra dei Fuochi deve essere la priorita’ dell’agenda dei lavori, dentro il Consiglio, nelle commissioni si approvavano e discutevano leggi come la proroga dell’attivita’ estrattiva delle cave, una legge maledetta che i campani non vogliono e che e’ l’ennesima ferita al nostro territorio”. Lo dice Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale della Campani, in risposta alle affermazioni del presidente della Regione su Lira Tv. “L’accusa di squadrismo rivoltaci da chi con direttive bavaglio impedisce a chiunque venga convocato di partecipare ai lavori delle commissioni in assenza del suo nulla osta, da chi impone il voto di fiducia sui provvedimenti porcata bloccando il dibattito consiliare, da chi usa l’arma della denigrazione e dell’offesa, in assenza di argomenti di merito, per attaccare i suoi avversari politici, fa quasi sorridere. Lo chiedesse ai cittadini qual e’ la loro priorita’, se le la legge sulle cave o la Terra dei Fuochi” – conclude la capogruppo.