Campania: allarme contagi tra i ragazzi, De Luca troppa rilassatezza, partita la terza ondata, “state a casa”

La Campania passa in arancione: i casi tra i 6 e i 18 anni aumentati del 50% in due settimane Gli esperti: «Partita la terza ondata, state a casa». Allo studio un lockdown nazionale legge Varianti del virus e pressione ricoveri sugli ospedali. Sono i molivi della decisione del passaggio della Campania, da domani, in zona arancione. Il governatore De Luca; «Vedo troppa rilassatezza». Tornano limitazioni per ristoranti, bar. Chiusi. In Campania, tra i ragazzi, preoccupa il tasso di contagio tra i giovanissimi. Nella fascia d’età tra i 6 e i 18 anni, infatti, la percentuale di diffusione è aumentata del 50%. E preoccupano le scene di assembramenti. La situazione della diffusione del Covid preoccupa in tutto il Paese. Gli esperti invitano a rimanere a casa considerando la facile diffusione delle varianti: «È partita la terza ondata», dicono. Conti, Evangelisti, Man to ne, Pappalardo eP.Hussoallepagg.2,3e5 La lotta al Covid Campania arandone De Luca: vedo in giro Campania arancione De Luca: vedo in gire troppa rilassatezza Da domani nuove restrizioni: preoccupano ^Vaccini, il governatore attacca il collega Za le varianti del vims e la pressione sugli ospedali «Basta propaganda». La replica: è trasparen. Adolfo Pappalardo Nessuna regione passa in rosso ma diventano 8 in totale quelle in zona arancione. A cominciare dalla Campania come, in mattinata, aveva annunciato il governatore De Luca lanciando l’allarme prima dell’ufficializzazione della decisione: «In questa situazione è inevitabile tornare in zona arancione e, se non stiamo attenti, andiamo in zona rossa».