Oscilla tra ironia e delusione la reazione dei tifosi sui social network del Napoli allo “scippo” da parte del Torino di Berenguer, per settimane a un passo dagli azzurri prima di passare ai granata. “Mentre De Laurentiis faceva rafting, calcio-1Cairo chiudeva per un nostro obiettivo dichiarato”, scrive un tifoso, mentre un altro punta piu’ in alto: “Indice che il Napoli ha alzato il livello degli acquisti, prendera’ calciatori piu’ forti”. L’addio all’esterno dell’Osasuna non affligge troppo i tifosi che continuano a guardare con fiducia al mercato azzurro che avra’ chiaramente dei contraccolpi dal voltafaccia del basco. Il primo e’ legato a Emanuele Giaccherini che potrebbe anche restare a Napoli: il suo addio ha tenuto a lungo in stand by l’arrivo di Berenguer, un’attesa che e’ considerata uno dei motivi della scelta del Torino. Ma Giuntoli, dopo aver sentito il presidente azzurro De Laurentiis che oggi ha lasciato Dimaro per tornare a Roma, si e’ rimesso subito al lavoro anche sulla fascia destra. Tra gli uomini in agenda Arber Zeneli, esterno kosovaro dell’Herrenven, che ha 22 anni e potrebbe essere un buon investimento da far crescere all’ombra di Callejon. Ma si torna a battere anche le piste che portano all’altro kosovaro del Vitesse, Milot Rashica e a Samu Castillejo, 22enne del Villarreal. Per questo resta viva la pista Genoa per Giaccherini. Ma anche i rapporti tra il club granata e gli azzurri
subiranno delle ripercussioni dal caso-Berenguer e potrebbero complicare la trattativa per il passaggio a titolo definitivo di Duvan Zapata al Torino. La trattativa era gia’ piuttosto
complicata perche’ il Napoli chiede 20 milioni e il Toro ne offre
15, ma ora un compromesso appare piu’ difficile da raggiungere.
Intanto resta sospesa la questione del contratto di Reina che
potrebbe avere un incontro con De Laurentiis al ritorno del
patron in Trentino.
Intanto Sarri continua a far lavorare gli azzurri a Dimaro,
tra l’entusiasmo di migliaia di tifosi. Oggi tutti in campo per
una doppia seduta, in attesa che al gruppo di aggreghi anche
Mario Rui che sta recuperando in palestra il ritardo di
preparazione. Domani la sera amichevole del ritiro: alle 21 gli
azzurri affrontano il Carpi a Trento, poi l’avvicinamento al
test contro il Chievo del 22 luglio.