Grane a sinistra per il Napoli. Passata la bufera per la “punizione” inflitta a Insigne da Antonio Conte che l’ha escluso dalla nazionale per i prossimi due impegni, arriva agli azzurri la notizia dell’infortunio a Dries Mertens che ha un problema muscolare e che, secondo quanto emerge dall’entourage del calciatore, potrebbe restare fuori per
napoli 1alcune settimane. Uno stop inatteso, visto che Mertens aveva giocato la gara contro l’Udinese, entrando al posto di Insigne nella ripresa: dal ritiro del Belgio, pero’, il ct Wilmots ha spiegato che: “Dries restera’ col gruppo, ma non giochera'”. Mertens, quindi, sara’ sottoposto a una serie di test medici i cui risultati, si apprende, dovrebbero essere poi passati allo staff medico del Napoli. Il club azzurro, intanto, lascia filtrare che Mertens
domenica sera stava bene, aveva riassorbito la noia muscolare che lo aveva costretto a uscire nel match di campionato contro
il Genoa, e aveva lasciato il San Paolo dopo la gara con
l’Udinese in buone condizioni. Un piccolo giallo, dunque, per il
folletto belga che quest’anno aveva gia’ accusato noie muscolari
all’adduttore nella gara del 19 ottobre contro la Fiorentina:
Mertens era entrato al 16′ della ripresa nella solita staffetta
con Insigne, ma 18′ dopo aveva dovuto lasciare il posto a El
Kaddouri a causa di una lieve contrattura.
Una grana in piu’ per Maurizio Sarri, che si prepara da domani
a pianificare il prossimo ciclo degli azzurri che parte con il
match di Verona e prosegue con lo scontro diretto al San Paolo
con l’Inter. Sulla fascia, pero’, la buona notizia arriva dalla
crescita di Omar El Kaddouri, che sembra finalmente arrivato a
piena maturazione dopo tre anni dal suo sbarco a Napoli.
L’esperienza con il Torino, dove ha avuto ampio spazio da
Ventura, ha riportato a Napoli un El Kaddouri pronto e ora ben
integrato negli schemi di Sarri, che lo ha definito ormai uno
dei giocatori su cui puo’ contare nelle rotazioni. “A Torino – ha
raccontato al portale marocchino Mountakhab.net – ho imparato
molto e mi sentivo pronto per giocarmi la mia chance nel Napoli.
In estate ho avuto offerte da altri club ma anche Sarri ha detto
che contava su di me. Per questo ho accettato di restare a
Napoli, in uno dei migliori club d’Europa e in una citta’ in cui
sto benissimo”. Il marocchino, che conferma le trattative in
itinere per un prolungamento del contratto fino al 2019, non
nasconde le sue ambizioni: “Il cammino e’ lungo – ha spiegato –
ma la squadra sogna di vincere il campionato, sarebbe
fantastico, un evento che la citta’ aspetta da quasi trent’anni.
Ma vogliamo anche andare avanti in Europa League visto che lo
scorso anno siamo stati eliminati in semifinale per un gol in
fuorigioco