Titolarissimi”, Un termine nato a Napoli con Mazzarri, svanito conBenitez e ritrovato con Sarri. Ma il destino dei ‘titolarissimi’ sembra segnato, almeno in questa fase, anche con il tecnico bagnolese.
sarri 1Dalla partita con Lazio in poi nelle formazioni di Sarri non ci sono mai state sorprese: 11 ‘titolarissimi’ in campionato e agli altri ciò che rimaneva: Coppa Italia ed Europa League.
Ora però la sfida di Coppa Italia sarà con l’Inter e non può essere presa sotto gamba. Ora però in Europa League si inizia a fare sul serio, il Villarreal non è il Brugge. Ed allora bisogna dire arrivederci ai titolarissimi. Sarri l’ha già fatto. Nell prima gara del 2016 contro il Torino ha proposto per scelta tecnica David Lopez al posto di Allan. E domenica a Frosinone sull’out sinistro non c’erano Ghoulam e Insigne ma Strinic eMertens.
Insomma da ora in poi la formazione base per il campionato non ci sarà più. Troppi gli impegni incrociati, e nessuno più semplice di un altro. Bisogna ruotare “titolarissimi” e seconde scelte, mischiarli per proporre formazioni veramente competitive in tutte i difficili impegni che attendono gli azzurri. E così probabilmente finiranno in una bolla di sapone anche il “caso Gabbiadini”, le voci di mercato su Valdifiori ed El Kaddouri. Il gruppo è solido, Sarri fa sentire tutti importanti perchè tutti lo sono. E in questa fase lo si vedrà.

(Fonte Tutto Napoli)