A cura di Teresa Lucianelli: Ogni evento, un successo: Antonio Arfè firma nella sua sede di via Giacomo a Piscicelli a Chiaia la giornata dedicata alle rinomate paste Cordelia abbinate ai vini di Cantine Mediterranee Napoli. Degustazioni gratuite, applauditi show cooking, info e consigli sull’esecuzione delle ricette, tutto incentrato sulla tradizione vincente, complice un’esperienza che non teme confronti.
Le paste Cordelia, in tre squisite varianti, sono state declinate con la maestria che lo ha reso celebre, dal noto chef gastronomo. Ancora una volta, la scelta di render partenopee nel gusto anche specialità provenienti da altre regioni, è stata azzeccata e Arfè ha ricevuto dal giro e soprattutto qualificato pubblico degli avventori, testimonianze di stima e di grande apprezzamento. Così come dai numerosi critici presenti. Applausi per Antonio Arfè, grande protagonista con la sua Cucina della tradizione e l’eccellenza dei prodotti selezionati per la vendita, che ha deliziato una platea di raffinati buongustai con le sue proposte irresistibili.
Ultima in ordine tempo, la degustazione proposta dall’insuperabile gastronomo partenopeo, sovrano nel settore per le gustosità napoletane, a base di paste Cordelia e vini Cantine Mediterranee.
Il simbolo migliore gusto a Napoli dal 1870, ovvero la storia della gastronomia in città! Arfè di è riconfermato polo aggregante degli estimatori della Cucina napoletana. Ma non c’erano dubbi.
In una appetitosa e ricca giornata dedicata ai peccati di gola, Antonio Arfé, patron e apprezzato chef ha entusiasmato avventori di ogni età con le due inconfondibili specialità.
Le degustazioni gratuite a base di Pasta Cordelia, prodotta dall’Azienda Cordelia di Atina Inferiore (FR), abbinate ai vini di Canti e Mediterranee su sono susseguite a ritmo continuo. Con lo chef Antonio, la sua Brigata e uno Staff al banco dinamico e motivati, pronti a spiegare ogni particolare e a fornire preziosi consigli e piccoli segreti: Barbara Arfè e Susi De Vivo, cuoche; Silvana Rizzolo, responsabile pubbliche relazioni; Rosaria Troiano, responsabile acquisti e vendite. A rappresentare il Pastificio Cordelia, il proprietario, Carmine De Angelis, collaborato da Veronica Ianni.

Il profumo dei specialità servite, ha inondato via Piscicelli, attraendo inevitabilmente giù avventori. Impossibile resistere! Tanti applaudi per i numerosi show cooking. Tutti d’accordo gli addetti al settore, anche i più severi ed esigenti esperti in materia, presenti nella manifestazione. Presenti noti giornalisti enogastronomici, fotografi e blogger specializzati nel Food.
Ancora una volta ha trionfato la competenza specifica unita alla proverbiale verve e alla simpatia e disponibilità dell’apprezzato gastronomo. Doti fondamentali che lo contraddistinguono e lo hanno consacrato tra i massimi esponenti della Gastronomia. Proverbiale la sua perizia meticolosa, unita ad una immensa passione, nel selezionare i migliori prodotti caseari, salumai, pastari, lievitati, conserve ecc., per proporre all’esigente clientela sempre il top. Lo storico punto ristorativo è infatti notoriamente meta d’obbligo per gli autentici intenditori di Napoli e dintorni, da generazioni e generazioni.

In carta per la giornata degustativa: deliziosi ravioli, paste tradizionali e fantasia, abbinati appunto ai vini di Cantine Mediterranee di Napoli.
Antonio Arfè, talentuoso patron e chef, è il degno erede di un’antica e stimatissima famiglia, e rappresenta l’arte gastronomica a Napoli; inoltre, è un autentico paladino della tradizione napoletana a livello nazionale e la fama delle sue squisitezze ha valicato da tempo i confini nazionali, acquistando notorietà all’Estero.
Chef Antonio Arfè in particolare ha messi a punto una carta con prelibatezze studiate per esaltare bontà e gusto delle paste targate Cordelia, attraverso l’impiego di sughi sopraffini, tipicamente partenopeo, e l’impiego di materie prime d’Eccellenza.
In degustazione: Chitarroni al grano saraceno con verdurine croccanti e duetto di pomodorini campani, in abbinamento Spuma 66 Rosé; Raviolone bufala e spinaci con ragù di maialino nero profumato al finocchietto, servito con Falanghina del Sannio Dop; Paccheri alla genovese – con l’immancabile pezzo di carne, tenerissimo e gustoso – e zeste di limone, accompagnati da Aglianico del Sannio Dop.
A sorpresa, inoltre, Antonio ha infatti voluto stupire ulteriormente coccolare i suoi graditi ospiti, integrando le bontà suddette con altre specialità tipiche della Gastronomia Arfè: le rinomate mozzarelle di bufala, gli squisiti polipetti, l’irrinunciabile Casatiello tipico del Lunedì dell’Angelo e le pizze rustiche. In chiusura, una magnifica Pastiera, regina della tavola pasquale, che ha conclusa degnamente le cosiddette degustazioni che si sono rivelate veri e propri pranzi e cene di qualità ovviamente superiore.
Un cocktail di profumi, colori e sapori ha ricordato gustosamente a tanti fortunati commensali che la Santa Pasqua è vicinissima, con la sua fondamentale religiosità ed anche con i rituali pasti caratteristici, che trovano d’accordo nel trionfo della tavola, gli abitanti di una fortunata regione e i loro altrettanto fortunato ospiti.

La kermesse gastronomica ha consentito di presentare degnamente Pasta Cordelia e diffondere i dati salienti di una produzione eccellente con la linea di paste fresche Gold Selection, adatte a palati esigenti, che si distinguono per l’accurata ricerca e selezione di materie prime di alta qualità, nella quale vengono prediletti i migliori elementi, e si inseriscono dal 1979 nella riscoperta dei prodotti tipici del territorio, attraverso una costante ricerca del giusto equilibrio tra tradizione e modernità, sulla base di ricette originali e segreti delle formulazioni accuratamente tramandati. A fare la differenza, si aggiungono personale qualificato, tecnologie produttive d’avanguardia; mentre il confezionamento a mano, in singoli alveoli, tutela gusto e caratteristiche organolettiche e assicura l’integrità.
I ripieni genuini, accuratamente preparati, i formati ben assortiti, ne fanno un valido supporto per i professionisti della ristorazione; infinite le soluzioni degustative dal gradimento certo che esaltano la creatività degli chef.

Degni accompagnatori di tante bontà culinarie, sono stati i vini di Cantine Mediterranee, azienda ben conosciuta, che pure sostiene con impegno l’antica tradizione vinicola familiare (dal 1946), negli ultimi 10 anni ha pure consolidato la sua introduzione a livello internazionale.
Cantine Mediterranee punta a valorizzare i vini tipici della Campania, con particolare riguardo all’area vesuviana, al Sannio beneventano e all’Irpinia che rappresentano con orgoglio le culle di antiche tradizione vitivinicole, e lo fa con determinazione e impegno, autentica forza alla base di un successo consolidato. Da terre fertili, omaggiate da un clima ideale per tali colture, si ricavano infatti vini apprezzati e famosi in tutto il Mondo, autentico orgoglio italiano. È tra le poche aziende italiane a produrre vini certificati “kosher”, a norma ebraica, dal termine che in quella lingua significa “idoneo”, ovvero adatto al consumo con sicurezza garantita.