Dal Maradona alla Sala dei Baroni del Maschio Angioino, la festa continua domani (ore 10.30) con
la consegna del Premio Enzo Bearzot, promosso dall’Us Acli e patrocinato dalla Figc, a Luciano Spalletti. Il riconoscimento dedicato al ct della Nazionale campione del mondo nel 1982, vinto già due allenatori azzurri (Walter Mazzarri nel 2012 e Maurizio Sarri nel 2017), è stato assegnato all’uomo che sta per regalare a Napoli il terzo scudetto per la sua “lezione” ai giovani sullo studio.
Nelle scorse settimane era circolato il video di un colloquio di Spalletti con alcuni baby tifosi
a Castel Volturno. Il tecnico si era sorpreso vedendoli nel centro
tecnico e non a scuola. «C’era sciopero? E quando recuperate
questa giornata? Calcio e studio
sono fondamentali. Anche lo studio
è uno sport che richiede
grande impegno. Se non studiate
che cosa succede quando poi devo
allenarvi e voi non capite quello
che vi chiedo?».
A scegliere Spalletti è stata la
giuria presieduta dal presidente
della Federcalcio Gabriele Gravina
e dal numero uno dell’Us Acli
Damiano Lembo, con il coordinamento
del caporedattore
sport dell’Ansa Piercarlo Presutti.
Alla cerimonia prenderanno
parte anche il presidente del Coni,
Giovanni Malagò, il presidente
e ad di Sport e Salute Vito Cozzoli
e il sindaco Gaetano Manfredi.
Premio speciale alla carriera
a Nicola Pietrangeli, il capitano
della Italia che vinse la Davis nel
1976, e premio come migliore arbitro
a Daniele Doveri. L’evento,
condotto dal giornalista Jacopo
Volpi, sarà ripreso dalle telecamere
di Rai Sport HD e trasmesso
nella serata su Rai 2.