Visite gratis di medicina generale, sportello di supporto piscologico, consulti ginecologici ed
aiuto per prenotazioni a visite ed esami. Sono solo alcuni dei servizi che l’ambulatorio Popolare offrira’ , a partire da sabato 4 novembre nei locali della Casa del Popolo di villa Medusa, ai cittadini di Bagnoli e Fuorigrotta. E’ cosi che i volontari del centro hanno risposto alle richieste, pervenute attraverso un questionario somministrato ai residenti dei popolosi quartieri. “I cittadini – si legge in una nota – hanno posto l’accento sulle criticita’ legate alle lunghe liste d’attesa, e fatto riferimento alle difficolta’ di prenotazione di esami e visite specialistiche, ad una mancanza di collegamento tra ambulatori,
ospedali e medici di base ed in generale ad una difficolta’ nell’accesso ai servizi”. “L’ambulatorio popolare di Villa Medusa – si spiega – mira ad affrontare queste criticita’ con soluzioni immediate e con la costruzione di una nuova cultura per la salute che determini un nuovo orizzonte di lotta per il miglioramento complessivo della sanita’ , a partire da quella territoriale”.
Villa Medusa gia’ offre al quartiere numerose attivita’ che
vanno dall’assistenza diurna a 200 anziani fino al doposcuola
per i bambini di famiglie bisognose, il tutto sostenuto
economicamente da cene sociali ed altre iniziative di
autofinanziamento.
“La crisi pandemica – si legge nel comunicato – insorta nel
2020 ha evidenziato le carenze del Sistema Sanitario Nazionale,
reso sempre piu’ simile ad un’azienda, dove il profitto e’
divenuto la priorita’ sopra la salute delle persone. Nel
frattempo le riforme dei vari governi hanno favorito il sostegno
pubblico alla sanita’ privata e tagliato miliardi di euro al Ssn
le cui conseguenze sono la chiusura di ospedali, l’assenza di
presidi territoriali, le mancate assunzioni e un depotenziamento
costante a fronte di una popolazione sempre piu’ fragile e
ammalata”. “Noi ci avvaleremo di prestazioni di specialisti in
pensione – spiega all’ANSA uno dei promotori dell’iniziativa –
ma anche di giovani dottori che ci permetteranno in futuro di
garantire sempre maggiori servizi”.