Quando si parla di Rossopomodoro, il pensiero ci riconduce subito, al caldo profumo di una buona pizza, ai suoi colori intensi e profumati e al franchising napoletano di ristorazione, che con le sue tante iniziative dell’azienda, è pino-1diventato nel tempo, con i suoi tantissimi punti vendita nei diversi paesi del mondo, ambasciatore della “vera pizza” e della cucina partenopea, trasmettendo passioni e tradizioni tipicamente napoletane. Già da qualche tempo, Rossopomodoro, ha aggiunto alle sue potenzialità anche la volontà d’essere scuola di cucina, e quindi dobbiamo abituarci ad associare a questo noto marchio, anche lo spirito di insegnare, a chiunque voglia prendere parte alle lezioni, l’arte di cucinare e di preparare una buona pizza. L’estate 2017 quindi, si è trasformata per questa meritevole azienda, in un calendario ricco di appuntamenti “appetitosi”, dove importanti pizzaioli napoletani, pluricampioni nel mondo, hanno svelato agli appassionati di pizza, in otto appuntamenti, tutti i trucchi per una ricetta perfetta, al fine di sfornare personalmente, un’ottima pizza, anche dal forno di casa. Il Cooking Show, non poteva trovare luogo migliore, nel periodo estivo, che nella splendida isola di Ischia. Nel nuovo ristorante dell’isola verde, ” la Serra di pino-2Rossopomodoro” a Ischia Porto, inaugurato lo scorso anno, Clelia Martino Manager del gruppo Sebeto, ha diretto insieme agli Executive Chef Antonio Sorrentino ed Enzo De Angelis, gli appuntamenti gastronomici, con i pizzaioli più conosciuti e apprezzati per la loro bravura, tra cui: Gino Sorbillo, giovane pizzaiolo, ma già con grande esperienza, che ha affermato il suo marchio, grazie alla sua volontà e alla conoscenza del marketing nel settore. Con il suo sorriso spontaneo e la semplicità dei suoi modi, è diventato ospite indiscusso della conduttrice televisiva Antonella Clerici, nella trasmissione “La prova del cuoco” in onda su Rai 1; Gennaro Piccolo, Campione Coppa Rossopomodoro 2017 STG e terzo classificato al Campionato Mondiale STG 2017; Davide Civitiello, Campione Mondiale Pizza STG 2013 e World Ambassador della pizza napoletana. Simone Fortunato, Campione del Mondo di Velocità per tre volte consecutive, nel 2015, 2016, 2017; Valentino Libro, Campione del Mondo STG 2014; Diego Vitagliano da Pozzuoli, uno dei massimi esponenti della categoria contemporanea che spopola sul web; Michele Leo, pino-3Campione del Mondo Pizza STG 2017; Teresa Iorio, la prima pizzaiola donna che ha conquistato il Trofeo Mondiale STG nel 2015, e che ha dimostrato con la qualificazione di quest’anno al Primo posto, nella nuova categoria della Pizza Fritta, conquistando così un nuovo Trofeo mondiale 2017 anche per questa categoria, che un campione non deve vivere sugli allori, ma deve costantemente dimostrare di essere un fuoriclasse, e che un primato lo si può conquistare anche in più categorie. Salvatore Lionello, Campione Mondiale 2017 nella categoria Gluten Free; Il pizzaiuolo laureato Diego Viola, maestro degli impasti con farine alternative alla 00 della tradizione; Attilio Albachiara, che con la sua Pummarò, ha portato ad Acerra il terzo posto al Trofeo Mondiale della categoria Pizza di Stagione. Nomi importanti, che hanno arricchito i pomeriggi ischitani alla Serra di Rossopomodoro, ognuno con una storia da raccontare, che si sono trasformati in veri insegnanti, per offrire la loro conoscenza in materia, a tutti i partecipanti che si sono iscritti alle lezioni, semplicemente registrandosi sul sito di Rossopomodoro. I concorrenti hanno lavorato insieme ai Maestri Pizzaioli, giovani artigiani, che nonostante l’età, hanno saputo far parlare di sé, del proprio lavoro e della propria bravura. L’iniziativa del Cooking Show, creata in pino-4collaborazione con Scatti di Gusto, uno dei siti più autorevoli in materia di pizza, è stata intitolata Pizza d’aMare, che racchiude il significato di “voglia di amare deliziose pizze, piene di creatività, gustate al mare”, con prodotti ricercati del territorio, e lavorati da mani di esperte di campioni, protagonisti eccellenti, dell’estate gastronomica più originale del momento. Le lezioni si sono tenute dalle 19.00 alle 20.00, mentre i clienti della serata di Rossopomodoro hanno potuto degustare dalle 20.00 fino alle 20.30 le Pizze d’aMare. Solo in 3 serate i partecipanti hanno avuto l’onore di prendere parte alle lezioni con 2 pizzaioli che hanno lavorato in coppia, tra cui Gennaro Piccolo e Davide Civitiello, poi Simone Fortunato e Valentino Libro, infine Michele Leo e Teresa Iorio. Ognuno di loro, insieme agli altri colleghi, ha portato fantasia negli ingredienti, e grande attenzione è andata a Teresa Iorio, che con la sua vitalità trasmette talento e passione ai suoi degustatori. Il suo successo, dopo i due titoli conquistati, sono la voglia di non fermarsi ad un trofeo portato a casa e messo in bella mostra, perché le sue vere conquiste sono nella quotidianità a contatto con un pubblico che vuole ogni giorno sentirsi appagato e soddisfatto. A Ischia da Rossopomodoro, la Iorio ha presentato una ricetta di pizza fritta, cucinata in modo semplice, quindi vuota, con farina Caputo 00, farcendola poi con un sugo di polipetti alla Luciana, con una mousse di patate e infine con pinoli tostati e prezzemolo tritato aggiunti dopo cottura, un opera d’arte da leccarsi i baffi. Come ogni grande evento di Casa Rossopomodoro, si evidenza sempre il senso dell’ospitalità, il piacere di accogliere sempre in ogni sede, i clienti con la gioia di casa, mentre cosa ancora più interessante, è vedere i tanti professionisti uniti, trasmettere messaggi di passione nel fare il proprio lavoro, dove non esiste agonismo, ma solo tanta grinta nel divulgare insieme un lavoro e uno “stile di vita” tipicamente napoletano, così come l’ha definito Franco Manna Presidente del gruppo Sebeto. Ischia vi aspetta ancora con tante altre degustazioni, la stagione estiva non è finita e Rossopomodoro è aperto tutto l’anno.
A cura di Sabrina Abbrunzo