Mario Cavallini tra i più bravi rappresentanti della canzone classica Partenopea ottiene un grande successo al teatro Bolivar di Materdei, sala storica ed elemento identitario di un antico quartiere,dove amici artisti ed un foltissimo pubblico hanno voluto testimoniare al valente Cavallini affetto e partecipazione per la sua esibizione. Nello spettacolo“Canto e mi Racconto” inserito nella rassegna “Amici del teatro Bolivar” diretto dall’attore Gigi Savoia,” sono di scena le canzoni classiche napoletane, fino alle più attuali contaminazioni. L’obiettivo è stato unico: regalare forti emozioni al pubblico. A presentare ed affiancare Cavallini l’attrice Carmen Cappa. Mario Cavallini ha raccontato alcuni aneddoti del suo percorso artistico che dura da 49 anni, con riferimento agli indimenticati maestri Sergio Bruni e Mario Abbate. L’ ottimo accompagnamento musicale è stato a cura di Enzo Marciello (chitarra-basso),Pasquale Avolio (batteria), Peppe Barbato(sax-flauto), Gino Amato (percussioni). Non sono mancati gli ospiti d’onore: Miriam Artiaco ,eccellente soprano del Teatro San Carlo; Romeo Barbaro maestro della Tammorra; Tonia Lubrano cantante. In uno spettacolo che vuole celebrare Napoli, non può mancare l’opera di Raffaele Viviani con ‘O Sapunariello “ recitato dal validissimo attore Vincenzo Merolla. La “360° DANCE SCHOOL” ha arricchito di colori e di allegria il palco con il suo giovanissimo corpo di Ballo. La direzione artistica è stata curata da Enzo Ottieri.
Ricordiamo che il Cavallini ha ultimamente collaborato all’incisione del Cd “ Cantatavelle Vuje “ pensato e prodotto da Carmine Attanasio dove si trovano le più belle canzoni ed immagini di Napoli viste dal battello turistico”Batò Naples”. Questa raccolta è un prodotto originale ed inedito che vuole esaltare le potenzialità inespresse di Napoli rispetto alle proprie ricchezze ambientali, paesaggistiche, culturali e musicali. Un patrimonio ed una miniera d’oro ancora da valorizzare nella giusta dimensione.
A cura di Pino Attanasio