Un numero verde gratuito per ricevere risposte a dubbi e quesiti sul Coronavirus. Sara’ attivo da
domani fino al 29 luglio prossimo e impegnera’ circa 640 Pronto
Soccorso, coinvolgendo 20.000 operatori sociosanitari. Questa
una delle principali novita’ annunciate dalla sottosegretaria
alla Salute Sandra Zampa in occasione della Giornata nazionale
della salute della donna.
Dal 2015 ad oggi in questa Giornata, promossa dal ministero
della Salute insieme alla Fondazione Atena Onlus per il 22
aprile, sono state messe in campo manifestazioni con incontri
per approfondire temi centrali della salute al femminile insieme
alla possibilita’ di consulenze mediche e screening gratuiti.
Quest’anno, in considerazione della pandemia da Covid-19,
iniziative di sensibilizzazione e prevenzione saranno rinviate a
settembre. L’emergenza sanitaria non ferma comunque le attivita’
2020. Il numero verde gratuito 800189441, la cui attivazione e’
stata resa possibile grazie ad Aidm (Associazione Italiana Donne
Medico) e Fism (Federazione delle Societa’ Medico-Scientifiche
Italiane) vedra’ la partecipazione di 100 dottoresse e sara’
dedicato a rispondere ai quesiti di tutte le donne. Anche il
sito del ministero della Salute si arricchisce di infografiche
dedicate. Il ministero riveste un ruolo fondamentale anche nel
prevenire la violenza alle donne, tema che ricorre spesso in
questi giorni di convivenze forzate. Con il Servizio Formazione
dell’Istituto Superiore di Sanita’ e’ stato predisposto un
percorso formativo a distanza (Fad) dal titolo “Prevenzione e
contrasto della violenza di genere attraverso l’attivazione
delle reti territoriali”. “Il mio ringraziamento speciale va a
tutte le donne che si fanno carico della salute delle proprie
famiglie. E a quelle che, in prima linea, affrontano con
determinazione e dedizione l’emergenza sanitaria da Covid-19 –
conclude Zampa – questi giorni non ci devono far dimenticare che
la sanita’ e’ gestita per oltre il 70% dalle donne in maniera
capillare. Accanto ai Direttori generali degli ospedali ci sono
tante professionalita’ femminili che si occupano a 360 gradi
della salute dei degenti”.