Il futuro di Alex Zanardi sara’ con ogni probabilita’ in un centro di riabilitazione specializzato in
Italia o all’estero se dovesse continuare a rispondere in
maniera positiva alla riduzione della sedazione a cui il
campione paralimpico e’ sottoposto dalla scorsa settimana
all’ospedale di Siena. Sarebbe l’ipotesi al vaglio dei familiari
che si starebbero consultando in merito con l’equipe
multidisciplinare del policlinico Santa Maria alle Scotte dove
Zanardi e’ ricoverato dal 19 giugno a seguito dell’incidente con
la sua handbike sulla strada provinciale tra Pienza e San
Quirico d’Orcia.
Le condizioni del campione, sottoposto a tre interventi
chirurgici, restano gravi da un punto di vista neurologico,
stabili i parametri cardiorespiratori. Intanto mercoledi’ a
portare un saluto a Zanardi sara’ la nazionale di paraciclismo
che da oggi si trova in ritiro in una struttura alberghiera a
Lucignano (Arezzo) destinata al turismo accessibile. Gli atleti
si recheranno in mattinata di fronte all’ospedale dove e’
ricoverato. “Porteremo un saluto ad Alex, e’ la cosa piu’ piccola
che possiamo fare” ha detto Mario Valentini, ct della nazionale
di paraciclismo.