Si e’ trasformato da “falso nueve” a capocannoniere del Napoli, e ora e’ pronto a riprendersi il posto al centro dell’attacco nonostante il fiato sul collo di Milik e Pavoletti. Dries Mertens potrebbe tornare titolare sabato nella
napoli-1sfida del Napoli all’Atalanta al San Paolo. Contro il Chievo, il folletto belga e’ rimasto in panchina, lasciando spazio all’esordio dal 1′ di Pavoletti che non ha impressionato. Maurizio Sarri potrebbe quindi ributtarlo dentro dall’inizio, riproponendo il tridente dei piccoli contro un’Atalanta che, per stile di gioco, non dovrebbe parcheggiare l’autobus davanti alla propria porta. Mertens e’ pronto a rispondere presente e a riprendere il suo feeling con quei gol che ha segnato con straordinaria continuita’ fino alla tripletta contro il Bologna del 2 febbraio. Il trono dei bomber azzurri e’ suo, dall’alto dei suoi venti gol stagionali, 16 in campionato e 4 in Champions League. Nel mirino personale di Mertens c’e’ il suo primato personale di gol, che realizzo’ nel 2011-12, nella prima stagione al Psv Eindhoven, quando segno’ 21 gol in campionato e 6 tra Europa League e Coppa d’Olanda. Gol realizzati in un campionato con difese nettamente
piu’ allegre di quelle italiane e che ora l’attaccante di Lovanio putna a battere in serie A. Lo stesso Sarri, d’altra parte, aveva nei giorni scorsi confermato che “e’ difficile cambiare una formula d’attacco che funziona cosi'”. Le alternative non mancano, da Milik a Pavoletti, ma non mancano neanche gli impegni, visto che il Napoli punta al successo contro l’Atalanta per poi affrontare con serenita’ il trittico terribile Juventus-Roma-Real Madrid. Energie da gestire, dunque, soprattutto a centrocampo dove pesa l’assenza di almeno tre settimane di Allan: contro la squadra di Gasperini, Sarri punta su Zielinski, magari sperando di potergli dare fiato in una staffetta con Rog, il pallino di De Laurentiis che sembra pronto a trovare spazio a centrocampo visto l’infortunio del brasiliano. Rog garantisce spinta e grinta, ma Sarri nel trittico terribile vorra’ anche copertura. Il tecnico toscano non vuole piu’ lasciare punti al San Paolo, ma sa che con l’Atalanta non sara’ facile: oggi ha spremuto il gruppo in una doppia seduta molto intensa a cui non ha
partecipato, oltre ad Allan, anche Tonelli che continua a fare allenamento differenziato