L’iniziativa dell’associazione della stampa campana “Giornalisti Flegrei”, presieduta da Claudio Ciotola “Terra Felix”, premiate le eccellenza Un premio che viene dal – l’informazione è un premio che ha un grande valore perché senza Ea cassa di risonanza dei media il nostro lavoro e il nostro prodotto, ovvero Ea sicurezza, non sarebbero mai noti al pubblico». Un messaggio pieno di sincera gratitudine quello dell’avvocato Biagio Chiariello, che venerdì mattina, ha ritirato il Premio speciale Forze dell’Ordine presso l’auditorium della Multicenter School di via Campana 270, a Pozzuoli, nel corso della cerimonia di premiazione della quarta edizione del premio giornalistico intemazionale “Campania Terra Felix”. Organizzato dall’associazione della Stampa Campana “Giornalisti Flegrei”, presieduta da Claudio Ciotola, e condotto da Rosaria Morrà, il premio è stato conferito agli operatori della Comunicazione che promuovono i Campi Flegrei, alle personalità che a vario titolo si sono distinte sul territorio, e alle scuole, Così come la pandemia non ha fermato ² giornalisti che hanno raccontato [’emergenza a tutti i livelli, non ha fermato neanche la realizzazione di questa edizione, consentita grazie al prezioso apporto tecnico della regia mobile di Gennaro Morrà e di Danilo Volpe, che hanno permesso la fruizione da remoto del pubblico attraverso le piattaforme social. «I nuovi mezzi ci portano all’evoluzione, ed è un processo inevitabile» ha sottolineato Carlo Verna, presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, presente nel corso della manifestazione e attivamente coinvolto nelle premiazioni. «Amo questa terra, tanto da averla scelta come casa ben più di 12 anni fa», ricorda commossa e felice Francesca Coppola, premio alla carriera; con lei , insigniti, Alberto Acquaviva, della Stampa Subalpina, Ciro Avallone, il cui lavoro egregio svolto sul territorio dall’Inps ha fatto la differenza; il professore Rosario Bianco, fondatore della casa éditrice Rogiosi; Antonio Pascotto, in uscita con II mondo senza Internet”, Giuseppe Petrucciani, decano dell’Unione della Stampa Sportiva Italiana, e Pasquale Esposito: «da autentico sono davvero felice per questo Premio, che dedico, come ogni premio ricevuto, a Giancarlo Siani, bravissimo giornalista e bella persona». Raccontare le storie consumando le suole delle scarpe non passa di moda , lo sanno bene i vincitori di questa edizione: per la Carta Stampata, Patrizia Capuano, Angelo Covino, Giuseppe Delle Cave, Marco Molino, Anna Russolitlo e Dario Sautto; per la Televisione, Maria Rosaria Bacchetta, Mattia lovane e Vincenzo Scillia; per la Radio, Roberta Luppino; per la categoria Periodici, Antonio Cangiano, Immacolata Castronuovo, Oscar De Simone, Domenico Rubio; per il Web, Antonio Imparato, Teresa Lucianelli, Gaetano Scotto di Rinaldi, e Tommaso Chimenti, sezione Stampa Specializzata; “II rossetto di Denise” è valso il premio sezione Libro a Luigi Panico; infine, premiato per la Fotografia, Luigi Borrone, il suo Vesuvio visto dall ‘ area flegrea attraverso una rete, autentica sintesi delle restrizioni da pandemia, elaborato in una stampa ad hoc, è stato l’omaggio per i vincitori di questa edizione. La didattica a distanza e le norme anticovid hanno impedito la partecipazione degli allievi, ma non la premiazione, a vincere la sezione dedicata alle scuole, infatti, l’ITG Delta Porta Poizio, l’I.S.I.S Rita Levi Montalcini di Quarto Flegreo, l’Istituto Falcone di Pozzuoli, e l’Emilio Segrè di Maraño di Napoli . «La legalità è troppo di rado [‘inchiostro per la pagina bianca della Comunicazione. E perciò motivo d’orgoglio scrivere dell’impegno delle Istituzioni che anche quest’anno – ha sottolineato Ciotola – ci hanno accordato fiducia». Per la prestigiosa mission, infatti, la manifestazione ha ricevuto l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti; della Regione Campania; del Rotary Club Afragola Frattamaggiore Porte di Napoli; del Lions Club Napoli Flori
diana Felix; nonché il patrocinio dei Comuni di Napoli, e della sua IX Municipalità, Città di Bacoli, Giugliano in Campania, Monte di Precida, Pozzuoli, Qualiano, Quarto Flegreo e Villaricca. Un vasto territorio, ricco di presenze culturali e turistiche spesso dimenticate, che ha risposto con senso di responsabilità all’emergenza, e che nonostante i numeri impressionanti di vittime da Covid e l’allarmante crisi economica, ha retto senza degenerazioni catastrofiche. Ai media il compito di raccontare senza pericolosi accenti il grande lavoro di concerto tra istituzioni, tessuto sociale e imprenditoria, con gii operatori sanitari schierati in prima linea; anche per questo particolarmente nutrita è la sezione 2020 dedicata ai premi speciali. Insigniti per la Sanità, il Professore Paolo Antonio Ascierto; per la Religione, [‘Arcivescovo Giancario Maria Bregantini e il vocazionista Don Vittorio Zeccone, “pianurese, attivamente impegnato nella comunità, è spinto dai fatti di cronaca dei primi anni 2000 verso una scelta di grande sacrificio, e nel 2003 nasce la San Mattia, associazione culturale e movimento giovanile. Ma l’impegno di Don Vittorio, va avanti, inesorabilmente, e nell’aprile del 2019 da vita a “Casa Donna Maria”, un centro d’accoglienza per ragazze madri e vittime di violenze, che ha sede in un immobile confiscato”. Per le Forze dell’Ordine, il Questore di Napoli, Doit . Alessandro Giuliano; il Vice Questore della Polizia di Stato, Dott. Domenico Avallone, Dirigente del Commissariato di Pozzuoli: il Comandante Provinciale Carabinieri di Napoli, Generale di Brigata Canio Giuseppe La Gala; il Tenente Colonnello Antonio Vernillo. Comandante Gruppo Guardia di Finanza di Giugliano in Campania; il Capitano Oscar Samuele Olivieri, Comandante Compagnia Guardia di Finanza di Giugliano in Campania; la dottoressa Lucia Rea, Dirigente Comandante del Corpo di Polizia Metropolitana di Napoli. Per la categoria Giustizia e Legalità il Magistrato Paolo Itri, Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, e il Dirigente amministrativo della Corte d’Appello di Napoli, Stefano Addeo, “per avere da dirigente di molti, importanti uffici giudiziari e da ultimo, pur giovane, della corte di appello di Napoli offerto una immagine diversa e più umana della burocrazia, ancor più in questo difficile momento di emergenza epidemiológica. Ila infatti coniugato la piena conoscenza giuridico – amministrativa con la illuminata e sapiente gestione delle risorse umane, alle cui istanze ha corrisposto con ammirevole e diuturna sensibilità”. Per l’Ambiente, Ciro di Francia, presidente dell’Osservatorio per la tutela dell’ambiente e della salute; Massimo Maiorano, secondo al Premio intemazionale del miglior Panettone, premio per l’Enogastronomia; per la Musica, Samurai Jay; per la Radio, il dottore Arturo Armone Caruso e il Maestro Nicola Mormone; per la Politica gli onorevoli Fulvio Martusciello, Deputato del Parlamento Europeo, e Antonio Pentangelo, Deputato del Parlamento Italiano; lo stilista Raffaele Tufano, per [‘Eccellenza nel Made in Italy; all’avvocato Aldo Maione il Premio Speciale alla Professionalità: “per essersi dedicato anima e corpo, cassazionista puro dal 1996, già consigliere dell’ordine, e consigliere comunale nella sua terra natia Pollena Trocchia -, nel segno dello spirito di servizio, alla sua professione mettendola a disposizione, così come il suo Studio, dei cittadini meno abbienti”. Per [‘Associazionismo premiato Giancario Ranalli, Aniep “Promozione Difesa Diritti Persone Disabili”; per lo Sport, premiato Hugo Maradona. Infine, premio speciale alla memoria a Roberto Maraniello: «è assurdo che esistano ancora persone che negano il Covid e non rispettino le nonne. Questo Premio rappresenta una importante testimonianza per il lavoro svolto da mio padre – ha detto commosso il figlio, Ciro Maranielto – perché un caro che ci lascia non verrà mai dimenticato».