Max Verstappen ha fatto ricorso al simulatore per verificare di essere pronto a tornare in pista
nel fine settimana al Gp di Ungheria, dopo l’incidente del 18
luglio a Silverstone con Lewis Hamilton che lo ha costretto in
ospedale e per cui la sua scuderia, la Red Bull, ha chiesto una
revisione della penalita’ di 10 secondi al pilota della Mercedes.
“Ho fatto una simulazione di gara di 24 ore questa settimana
– ha raccontato l’olandese al sito della F1 – ed e’ stato un buon
test per vedere come il mio corpo, un po’ ammaccato, avrebbe
reagito dovendo restare a lungo in una posizione e davanti agli
schermi. Mi sono sentito assolutamente bene e guardo con
positivita’ al fine settimana. Sono pronto a correre ancora”.
Senza esprimersi sul ricorso della sua scuderia, Verstappen
ha ammesso di “pensarla in un certo modo” su come e’ finita la
sua gara in Inghilterra, ma ora preferisce “restare concentrato
in modo da fare il possibile in pista per restare in testa al
Mondiale”. “La pista in Ungheria mi piace e spero – si e’
augurato – che si sara’ meno azione al momento di mettersi in
griglia: l’anno scorso i miei meccanici hanno fatto un miracolo
per rimettermi in gara”, riparando a pochi secondi dalla
partenza la monoposto danneggiata da un incidente nel giro di
formazione.