Una piazza di spaccio con ‘ordinazioni telefoniche’ e’ stata scoperta dai Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a 11 ordinanze cautelari (3 in carcere, 5 ai domiciliari, 3 con obbligo di
presentazione alla p.g.) emesse dal gip a carico di altrettante persone accusate, a vario titolo, di traffico e spaccio di stupefacenti. L’attivita’ d’indagine, coordinata dalla Procura di Torre Annunziata, ha smantellato una piazza di spaccio. Gli acquirenti contattavano i pusher per telefono e poi passavano a ritirare la droga sotto casa degli spacciatori: uno squillo e la dose veniva lanciata dalla finestra o passata attraverso un buco nella zanzariera o attraverso uno spiraglio del portone di casa da cui era sufficiente far uscire il braccio. Dopo alcuni arresti in flagranza alcuni dei pusher, residenti a Castellammare, avevano deciso di spostare lo spaccio nella loro citta’.