“Abbiamo voluto incontrare l’architetto Maria Dolores Peduto per chiarire definitivamente quanto era successo nei giorni scorsi ora che è in cura al Pascale e la sua situazione è sotto controllo”.
Lo ha detto il direttore generale dell’Asl Napoli1, Mario Forlenza che, questa mattina, ha incontrato Maria Dolores Peduto, malata di cancro al seno che aveva denunciato l’impossibilità di potersi operare nell’ospedale degli Incurabili, accompagnata dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità. All’incontro era presente anche il direttore dell’unità operativa complessa di Chirurgia generale dell’Ospedale degli Incurabili, Marco De Fazio.
“Ora che tutto è risolto perché la signora è stata inserita nel protocollo medico del Pascale, abbiamo voluto ribadire che l’Asl Napoli 1 è impegnata nella lotta contro i tumori al seno con grande determinazione, come conferma l’acquisto già effettuato da mesi di 6 mammografi digitali di ultima generazione perché consapevoli dell’importanza della prevenzione” ha aggiunto il direttore Forlenza sottolineando che “è stata decisa prima della vicenda anche l’assunzione di 42 anestesisti, 10 in più rispetto ai 32 previsti inizialmente proprio per risolvere definitivamente il problema legato alla mancanza di questa figura fondamentale per le operazioni chirurgiche da anni bloccate a causa del commissariamento della Sanità campana”.
L’architetto Maria Dolores Peduto ha ribadito la piena fiducia nelle strutture sanitarie della ASL della Campania specificando che il suo intento è stato innanzitutto quello non di denigrare la sanità campana ma di risolvere problematiche che partendo da una condizione personale riguardano molti cittadini ed e’ rimasta particolarmente soddisfatta di aver appreso dell’acquisto dei mammografi e dell’assunzione di ulteriori 10 anestesisti in più. Ha anche ribadito la fiducia nella chirurgia degli Incurabili presso cui si svolge attività senologica.
Sanità. Il direttore generale dell’Asl Napoli1 Mario Forlenza, incontra la signora Peduto
