Ha continuato a percepire la pensione del figlio invalido per oltre un anno dopo la sua morte. A scoprire la truffa ai danni dell’Inps sono stati i militari della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia (Salerno). Il giovane di Pagani (Salerno), deceduto nel maggio del 2018, anagraficamente risultava ancora “vivente”, cosa che ha cosi’ permesso al padre di percepire fraudolentemente pensione e indennita’ di accompagnamento erogate dall’Inps a favore del figlio.La somma sottratta alle casse dell’erario e’ di oltre 10mila euro. Sono in corso indagini per verificare come mai il giovane risulti anagraficamente ancora vivente e come sia stato tumulato nel cimitero di Pagani senza le necessarie certificazioni