Le strutture di agriturismo sono una meta per la Pasqua di quasi mezzo milione tra italiani e stranieri, in deciso aumento rispetto al 2024 nonostante le incertezze legate al meteo. Lo indicano in un comunicato le stime di Coldiretti e Terranostra Campagna Amica, secondo le quali la cucina tradizionale e a km zero vince in tutte le regioni, costituendo il primo motore  per chi trascorre la Pasqua di sceltain agriturismo. Tra gli antipasti spiccano la Torta Pasqualina, ripiena di verdure e uova, e il Casatiello, un pane rustico napoletano con salumi, formaggi e uova intere. Come primo piatto si preparano spesso lasagne o paste al forno, o zuppe contadine come la minestra di Pasqua. I secondi ruotano attorno alla carne, soprattutto agnello o capretto sono protagonisti, ma non mancano le frittate di erbe selvatiche tipiche della primavera. I dolci variano da regione a regione: pastiera, cuddure e scarcelle e versioni rustiche della colomba. “I ponti di primavera – osserva la Coldiretti – rappresentano il primo banco di prova in vista della stagione estiva e le previsioni sulle presenze rappresentano un segnale importante sul fatto che la vacanza in campagna sta scalando di anno in anno le classifiche di gradimento”.