Con oltre mezzo milione di persone che hanno seguito le audizioni live sui canali social e
attraverso le dirette streaming di Facebook, Musicultura vince
la scommessa contro il Covid e, tra canzoni e tamponi, chiude
con successo la maratona di dieci giorni consecutivi di musica
dal vivo.
Per la seconda volta, il Festival della Canzone Popolare e
d’Autore ha riportato in vita la musica live. Dopo averlo fatto
lo scorso anno a Recanati, assieme a Rai Radio1, con il concerto
dei 16 finalisti, Musicultura ci e’ riuscita di nuovo nelle
dieci serate consecutive di spettacolo tenutesi al Teatro Lauro
Rossi di Macerata (dal 19 al 29 marzo), per le audizioni dei 63
artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al
concorso. Un evento che ha coinvolto piu’ di 500 persone tra
artisti, musicisti, tecnici e personale addetto ai lavori.
Tanti gli ospiti che sono intervenuti in collegamento durante
le serate, a cominciare da La Rappresentante di Lista e
Margherita Vicario, a testimonianza del loro percorso partito
proprio da Musicultura, l’attrice Giulia Grandinetti, il poeta
filastrocchiere Bruno Tognolini, John Vignola Duccio Pasqua e
Marcella Sullo di Rai Radio1, il poeta americano Ron Padgett e,
tra i membri del Comitato di Garanzia di Musicultura, Antonio
Rezza, Diego Bianchi alias Zoro ed Enrico Ruggeri che e’ anche
stato il conduttore delle serate finali delle ultime due
edizioni del Festival.
Nelle prossime settimane, Musicultura designera’ i nomi dei 16
artisti che proseguiranno l’iter del concorso, tra questi otto
saranno i vincitori finali, due eletti dal pubblico dei social,
i rimanenti sei scelti dal Comitato Artistico di Garanzia di
Musicultura.
Il cammino di Musicultura 2021 terminera’ a giugno, tra il 14
e il 19, quando lo Sferisterio ospitera’ le serate conclusive del
festival e si conoscera’ il nome del vincitore assoluto, al quale
andranno i 20.000 euro del Premio Banca Macerata.