“Il Molo San Vincenzo si apre alla citta’ ” e’ questo il titolo di una iniziativa organizzata
mercoledi’ prossimo dall’Associazione Vivoanapoli presieduta da
Emilia Leonetti.
L’evento comincera’ alle ore 18 quando da Calata Porta Massa una
imbarcazione del Gruppo Battellieri di Amalfi, in collaborazione
con il Gruppo Ormeggiatori del Porto di Napoli, portera’ 90
ospiti sulla Testata del Molo di San Vincenzo. Durante il
tragitto Umberto Masucci, Presidente del Propeller Club di
Napoli, Massimo Clemente Direttore del CNR-IRISS e Annamaria
Matrone, architetto e socio di Vivoanapoli illustreranno il
valore dell’antico Molo.
Il Molo San Vincenzo fa parte della storia di Napoli. Sede della
Real Marina del Regno delle Due Sicilie, era il luogo dove
venivano varate le navi e realizzati i cannoni. Fino alla
Seconda Guerra mondiale e’ stato un importante avamposto
difensivo che ospitava l’arsenale e un bacino di carenaggio.
In passato Vivoanapoli ha organizzato diverse inizative per
riportare all’attenzione pubblica la necessita’ di aprire il Molo
da sempre inaccessibile ai cittadini. Vivoanapoli alle ore 19,
subito dopo la visita alla testata del Molo, ha organizzato,
nella Sala Convegni della Stazione Marittima a Calata Porta
Massa, un incontro con le autorita’ , per presentare il progetto
di apertura del Molo. Parteciperanno il Sindaco Manfredi, Andrea
Annunziata Presidente AdSP Mar Tirreno centrale, Edoardo
Cosenza, assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture del Comune
di Napoli.
Dopo i saluti di Cinzia Improta, AD Compagnia Marittima
Meridionale sono previsti gli interventi di Francesco Tavassi,
rappresentante di Confindustria al tavolo di partenariato
dell’ASDP MTC, Pasquale Belfiore Presidente Fondazione Annali
dell’Architettura, Vittorio Genna, vice presidente Unione
Industriali di Napoli, con delega Economia del mare. Modera,
Emilia Leonetti.