di Mimmo Falco
Ancora una volta, il consiglio comunale di Napoli, non riesce a riunirsi per mancanza del numero legale. Uno spettacolo indegno offerto dai consiglieri assenti, che ferisce la città .Una maggioranza priva di amalgama senza strategia e soprattutto senza una visione prospettica sulle cose da fare. Una fuga ormai abituale dalle responsabilità sta caratterizzando l’assemblea cittadina. Gli argomenti sul tappeto sono molteplici e complessi, dalla riqualificazione urbana del Centro Storico e delle periferie, abbandonate ad una sorta di rassegnazione, alla Coppa America, e alla destinazione delle aree di Bagnoli, ed ancora la sistemazione della zona est di Napoli. Le decisioni, vengono prese altrove, nel chiuso di qualche oscura segreteria , la città secondo questi nobili signori non deve sapere, ma deve solo accettare. Un senso di interpretare la democrazia, opinabile e discutibile. I consiglieri con la loro assenza e con la loro superficialità, avallano i metodi di gestione da vicereame della terza città d’Italia. 