Si svolgeranno da sabato 29 giugno a mercoledì 3 luglio le Giornate della Verace Pizza Napoletana, la festa di AVPN per raccontare i 40 anni dell’Associazione; una cinque giorni, annunciano i promotori, “che vedrà i grandi pizzaioli dell’Associazione, istituzioni, comunicatori e professionisti del settore insieme per ripercorrere l’evoluzione del prodotto che più di tutti identifica la cultura gastronomica tricolore, raccontando la storia e i successi dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, da sempre ambasciatrice della pizza d’eccellenza in Italia e nel mondo”. Sarà la sede centrale dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (in via Capodimonte) il teatro di degustazioni, convegni e cene. “L’attesa per le
Giornate della Verace Pizza Napoletana sta per terminare – afferma Antonio Pace, presidente di AVPN – Vogliamo condividere questo emozionante traguardo con tutti i pizzaioli soci che dagli inizi hanno scritto il successo dell’Associazione. Un anniversario che premia tanto la nostra attività quanto il valore della pizza nel mondo e che vogliamo dedicare a tutti i professionisti e addetti ai lavori che da sempre ci sostengono e al pubblico di appassionati di tutto il mondo”. In programma “Un Abbinamento Verace”, appuntamento incentrato sul binomio pizza-vino, il percorso portato avanti dall’Associazione per valorizzare i gusti della pizza, dai sapori classici ad accostamenti più creativi, insieme con i grandi vini. Partenza, il 29 giugno con “Un inizio in Delicatezza” il primo
incontro moderato da Luciana Squadrilli dedicato alle Pizze di
Mare. Per la seconda serata, 30 giugno, andrà in scena “Eleganza
e Complessità”, cena dedicata alle Pizze Vegetali, moderata da
Laura Gambacorta, in compagnia di quattro pizzaioli: Attilio
Bachetti, Stefano Cafasso, Antonio e Ciro Coppola e Gaetano
Genovesi. Lunedì primo luglio si accendono i riflettori su
Carmine Apetino, Enrico e Carlo Alberto Lombardi, Salvatore
Piccirillo e Salvatore Salvo che daranno il via a “Un’Esperienza
Frizzante”, degustazione sulla Pizza Fritta, moderata da
Francesca Pace. Chiusura, il 2 luglio, con “Una Sinergia di
Gusti: i grandi Classici”, moderato da Antonella Amodio che mette
al centro i sapori della tradizione insieme con i maestri
Vincenzo Paolo Capasso, Ciro Salvo, Corrado Scaglione, Antonio
Starita e Guglielmo Vuolo. Le Giornate danno il via anche a
“Pizzaiolo Napoletano per un giorno”, 4 giorni di masterclass
dedicate ai pizza lover. Il primo luglio un team di maestri
pizzaioli salirà sul Monte Bianco per la pizza napoletana più
alta d’Europa. Chiusura, mercoledì 3 luglio, con “Una storia
Verace”, incontro che ripercorrerà il mondo della pizza, dalle
sue origini, al ruolo centrale nell’alimentazione, al legame con
la sua città natale fino al raggiungimento di nuovi confini
geografici. Il convegno, nel Museo Nazionale Ferroviario di
Pietrarsa, vedrà in dialogo i maestri AVPN, i brand ambassador
dell’Associazione, comunicatori e tecnici del settore. Dalle
10.30, “La Vera Pizza Napoletana regina della Dieta
Mediterranea”, talk moderato da Luciano Pignataro con Nicola
Caputo – assessore all’Agricoltura della Regione, Gennarino
Esposito – chef ristorante La Torre del Saracino, Barbara Nappini
– presidente di Slow Food, Raffaele Sacchi – professore di
Scienze e Tecnologie Alimentari, Helga Sanità – antropologa, Joe
Fugere – fondatore gruppo Tuttabella Seattle e il vicepresidente
dell’Associazione Massimo Di Porzio, per riflettere sul valore
della pizza come parte essenziale nel modello alimentare del
bacino del Mediterraneo.
Seguirà, a partire dalle 12 con Angelo Cerulo, “Le radici di un
piatto simbolo di un popolo e di una città”, momento celebrativo
del matrimonio tra Napoli e la pizza con la partecipazione di
Antonio Bassolino – già sindaco di Napoli dal 1993, Felice
Casucci – assessore al Turismo Regione, Maurizio De Giovanni –
scrittore, Antonio Puzzi – ricercatore senior MedEatResearch, il
presidente Antonio Pace, il segretario generale dell’Associazione
Paolo Surace e Peppe Miele – delegato VPN Americas. Ad aprire il
pomeriggio “Un’arte riconosciuta, una professione da
regolamentare”, talk delle 14, moderato da Gioacchino Bonsignore.
Dalle 15, “La Vera Pizza Napoletana no limits, no borders”,
incontro tenuto da Lara De Luna sul tema dell’assenza di confini
geografici e sociali della pizza napoletana.