Oltre tre ore di musica per raccontare 30 anni di una carriera coronata da tanti successi e
dall’affetto del pubblico. Tutto questo sara’ ‘Uno come te,
trent’anni insieme’ il doppio concerto-evento con cui Gigi
D’Alessio festeggera’ l’importante traguardo. Una festa che
l’artista ha voluto fare nella sua Napoli, li’ dove tutto ha
avuto inizio cantando a matrimoni e battesimi. L’appuntamento e’
in piazza Plebiscito venerdi’ 17 giugno (sold out), con diretta
in prima serata su Rai 1 e su Radio 2, e sabato 18, serata che
sara’ ripresa per realizzare un docufilm. La regia televisiva e’
affidata a Duccio Forzano.
“Volevo fare uno spettacolo importante nella citta’ che mi ha
dato i natali – ha detto D’Alessio in conferenza stampa – e dove
c’e’ la gente che per prima ha creduto in me e che mi ha difeso
sempre. Festeggiare i 30 anni significa che si esiste e si
resiste da 30 anni”. Un concerto che parte da un’idea maturata
lo scorso settembre e che e’ stata realizzata non senza
complicazioni “perche’ – ha sottolineato l’artista – qui ci sono
sempre troppi problemi e mi auguro di essere stata la cavia per
il futuro, perche’ chi verra’ dopo di me possa trovare
un’organizzazione piu’ smart”.
Ma risolte le questioni organizzative, il doppio concerto si
annuncia come un grande evento in cui D’Alessio ripercorrera’ la
sua carriera anche con la presenza di tanti artisti amici. Sul
palco con lui, oltre a un’orchestra d’eccezione diretta dal
maestro Adriano Pennino, ci saranno Amadeus, Alessandra Amoroso,
Fiorello con cui D’Alessio fara’ un omaggio a Carosone, Vanessa
Incontrada, Achille Lauro, LDA (figlio di D’Alessio) che cantera’
la sua canzone accompagnato dal padre al piano, Fiorella Mannoia
per un duetto sulle note di ‘Quello che le donne non dicono’,
Vincenzo Salemme, Eros Ramazzotti, Alessandro Siani, Mara
Venier, Andrea Delogu e Stefano De Martino, Maurizio Casagrande,
Clementino, Luche’ , Massimo Alberti, Francesco Merola, Rosario
Miraggio, Geolier, Lele Blande, MV Killa, Samurai Jay, Enzo
Dong, Vale Lembo, Franco Ricciardi e Ivan Granatino. E non e’
escluso che possano aggiungersi altri nomi. Artisti a cui
D’Alessio ha chiesto di cantare le loro canzoni piu’ note.
Tanti gli omaggi in scaletta: oltre a Carosone, ci saranno
momenti dedicati a Maradona, Toto’ , Lucio Dalla, “un napoletano
non nato a Napoli”, Mario Merola “con cui – ha evidenziato
D’Alessio – e’ iniziata la mia strada artistica” e a Pino
Daniele, “il piu’ grande”.
Durante la serata D’Alessio lascera’ il palco del Plebiscito
per entrare nel Teatro San Carlo dove eseguira’ , accompagnato da
un’orchestra composta da 32 donne, il brano ‘Non dirgli mai’ che
l’artista ha individuato come “la canzone che mi emoziona di
piu’ , perche’ mi ha aperto le porte del mondo”. Il concerto e’
anche solidarieta’ : con il supporto di Rai per il Sociale sara’
attivo il numero 45592 per raccogliere fondi da destinare
all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli per accogliere e
curare bimbi ucraini affetti da gravi patologie. “Forse sto
facendo una cosa troppo grande – ha concluso D’Alessio – dopo
non so se sapro’ migliorare me stesso. Sono stati 30 anni di
carriera splendidi, ho avuto piu’ di quello che ho dato e non
finiro’ mai di ringraziare la gente che ha creduto in me, ma ho
lavorato e ho studiato e devo ringraziare i miei genitori per
avermi dato l’opportunita’ di studiare al Conservatorio, gli
insegnanti che hanno creduto in me e la fortuna che bisogna
anche andare a cercarsi”.