Sessantuno scrittori, trentuno eventi, la seconda edizione del Festival del Giallo Citta’ di Napoli (diretto da Ciro Sabatino, presidente onorario Maurizio De Giovanni), ospitato dall’Istituto Francese Grenoble e dalla console generale Lise Moutoumalaya, dal 25 al 28 maggio, e’ cresciuto e si annuncia come una grande festa con la presenza dei piu’ amati protagonisti del genere. Lungo l’elenco delle adesioni con i ritorni di Carlo Lucarelli a Franco Forte e la partecipazione di Donato Carrisi, Sandrone Dazieri, Gaetano Savatteri (Makari), Alessia Gazzola, Roberto Costantini, Diego De Silva. Da Genova arriva il padre di
Julia Kendall, Giancarlo Berardi, da Milano Luca Crovi e Chiara Moscardelli, da Torino Alice Basso (madre del cosy crime) ed Enrico Pandiani, da Bologna Grazia Verasani (Quo vadis, baby?),
da Firenze Enrico Solito massimo esperto di Sherlock Holmes in Italia, da Roma Giuseppina Torregrossa (la ginecologa che fuma il sigaro e scrive gialli tradotti in mezza Europa), da Bari
Gabriella Genisi e la sua Lolita Lobosco, da Siracusa Cristina
Cassar Scalia (l’autrice di Vanina Guarrasi prossima serie Tv di
Canale 5), da Cagliari Piergiorgio Pulixi. Tra i napoletani Sara
Bilotti, Patrizia Rinaldi, Diego Lama.
Ci saranno anche un’area giochi dedicata ai ‘murder party’,
una simultanea di scacchi con la pluricampionessa Mariagrazia De
Rosa. E ancora e non solo, un processo ad Arsenio Lupin con
magistrati e scrittori che conoscono a menadito il ladro piu’
famoso di tutti i tempi. “Questa citta’ e’ in emergenza culturale
gravissima, mai la lettura e’ stata cosi’ lontana dalle giovani
generazioni – ha detto De Giovanni – la letteratura popolare e’
necessaria perche’ raggiunge fasce di lettori che non sarebbero
mai raggiunte. Questo festival e’ importante ma le istituzioni
non sono attente al suo successo, ringraziamo il Grenoble”.
L’assessore comunale al Turismo Teresa Armato ha anticipato:
“partiremo con un primo evento in estate legato al festival, i
tour alla scoperta dei luoghi del giallo napoletano”.