In Campania aumentano lievemente il tasso di contagio, i ricoverati in reparti di degenza ordinaria ed in
terapia intensiva.. Sono i dati dell’ultimo bollettino
sull’ emergenza Covid. I positivi sono 355 su 7069
tamponi molecolari (tasso del 5% contro il 4,7 di ieri). 12 i
ricoverati in terapia intensiva, uno in piu’ di ieri. 189 le
persone in reparti di degenza ordinaria, sei in piu’ di ieri. Un
morto nelle ultime 48 ore, piu’ altri quattro dei giorni
precedenti ma registrati ora.
“Oggi abbiamo 355 positivi in Campania, in grandissima parte
asintomatici o con lievi sintomi e non c’e’ appesantimento delle
presenze in ospedale – commenta il presidente della Giunta
regionale Vincenzo De Luca -. : questo ci da’ un po’ di serenita’ ”
De Luca sottolinea che la regione ha raggiunto i 3 milioni di
immunizzati con doppia dose. “Dobbiamo arrivare a 4,2 milioni e
quindi continuare con tenacia la campagna vaccinale fino a
ottobre”, pero’ avverte.
Quanto alle proteste contro il green pass, “meno male che in
piazza abbiamo avuto poche persone o nessuno – ha detto – a
conferma che la ragione comincia a vincere sulla stupidita’ “.
Dopo aver ribadito l’ obbligo della mascherina anche all’
aperto, il governatore della Campania ha annunciato una
campagna vaccinazione “aperta e senza prenotazione ” per le
prossime settimane, nelle localita’ costiere in particolare.
“Ci saranno – ha detto – vaccinazioni per chi e’ in vacanza
sulla costiera Cilentana dalle 18 alle 2 di notte a Marina di
Camerota, Palinuro, Acciaroli, ma anche a Positano.
La prossima settimana dovrebbe riaprire struttura di
Castiglione in Costiera Amalfitana e si prepara lo stesso
lavoro per altre realta’
costiere della Regione.
“Facciamo di tutto per aumentare numero
concittadini vaccinati e immunizzati – ha detto . De Luca nel
consueto intervento del Venerdi sui social media – piu’ perdiamo
tempo, piu’
aumenta il rischio di incontrare altre varianti, magari meno
sensibili al vaccino e allora la situazione diventa complicata,
quindi il tempo e’ determinante per tornare alla vita normale”.
Quanto alla riapertura delle scuole, De Luca ha ribadito: “se
vogliamo, come dobbiamo, aprire -dobbiamo completare la
vaccinazione al di sotto dei 18 anni. Mettiamocelo in testa e
procediamo con la vaccinazione dei ragazzi e delle ragazze,
questo portera’ a un anno scolastico normale”.