E’ “falsa e infondata’ l’ipotesi del Nobel Luc Montagnier, secondo la quale il nuovo coronavirus
sarebbe nato in un laboratorio a Whuan: lo sostiene la
Federazione Italiana Scienze della Vita (Fisv), che riunisce 16
societa’ scientifiche per un totale di quasi 10.000 scienziati.
Per evitare fake news, come quelle incoraggiate dalle
dichiarazioni di Montagnier, i ricercatori invitano a “non
prendere automaticamente per oro colato quello che viene da un
premio Nobel semplicemente perche’ ha questo titolo, anche perche’
questo particolare Nobel da molti anni sostiene bufale
scientifiche e getta discredito sulla scienza sana”.
La Fisv rileva in una nota che l’ipotesi di Montagnier “si
fonda su una ricerca indiana pubblicata su un sito non filtrato
da revisori scientifici e ritirata “perche’ la comunita’
scientifica ne aveva immediatamente segnalato le falle”, e su un
articolo pubblicato su “una rivista cosiddetta predatoria, di
quelle che pubblicano qualsiasi cosa purche’ gli autori paghino
laute cifre”.