I carabinieri della compagnia di Casoria, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura di napoli nord, hanno dato esecuzione a misure cautelari personali nei confronti di 3 uomini e 2 donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni, tutti legati da vincoli di parentela e dallo spaccio di decine e decine di dosi di hashish.
le indagini avviate dai carabinieri a settembre hanno scoperto che gli arrestati spacciavano la droga direttamente dall’abitazione dei 2 coniugi dove gli acquirenti si recavano previ contatti telefonici per acquistare dosi al prezzo di 5 euro ciascuna.
la particolarità dell’attività illecita, da cui l’indagine prende il nome, sta nel fatto che i pusher, prima di cedere le “stecchette”, si affacciavano dal balcone per accertarsi personalmente che giù ci fosse proprio chi li aveva precedentemente contattati.
per i coniugi conviventi nella casa-base per lo spaccio il gip di napoli nord ha disposto gli arresti domiciliari, per i loro complici l’obbligo di firma e di dimora nel comune di residenza.