Nonostante il meteo non particolarmente favorevole sono decisamente buoni i dati degli arrivi a Ischia e Procida del periodo pasquale, raccolti dalle capitanerie di porto delle due isole che in questi giorni hanno vigilato sulla sicurezza della navigazione e portuale nei diversi approdi. Da Procida arrivano dunque dati positivi paragonati a quelli dello scorso anno (quando comunque Pasqua arrivò ben 20 giorni prima): sulla più piccola delle isole del golfo di Napoli infatti, da martedì scorso a Pasquetta, sono sbarcate oltre 14mila persone rispetto alle circa 12mila dello scorso anno; tra arrivi e partenze complessivamente nel porto commerciale di Marina Grande nel periodo pasquale sono transitate 25.676 persone a conferma dell’appeal che Procida ha saputo mantenere intatto anche dopo la fine dell’anno da Capitale italiana della Cultura. Ancor più evidente il dato positivo per Ischia dove, nel periodo compreso tra la giornata di mercoledì santo e quella di ieri, si registra un incremento che sfiora il 50% dei passeggeri sbarcati nei tre approdi commerciali di Ischia Porto, Casamicciola Forio: ben 48.282 contro i 33.834 dell’analogo periodo pasquale del 2024 mentre è stato decisamente più contenuto l’incremento delle auto arrivate sull’isola verde, circa 800 in più in confronto all’anno
scorso. In totale nei porti ischitani nel periodo pasquale di quest’anno
sono transitate oltre 91 mila persone, un dato molto favorevole
come sostanzialmente confermato anche da Luca D’Ambra, presidente
di Federalberghi Ischia: “Anche se la percentuale di occupazione
delle nostre strutture è stata del 50% circa possiamo giudicare
positivamente questa Pasqua anche in relazione al
riposizionamento in termini di categoria degli hotel ischitani
che oggi offrono servizi migliori ma hanno tariffe diverse
rispetto al passato”.
Per Ischia quella 2025 è stata la Pasqua del ritorno dei turisti
stranieri: l’isola verde è divenuta meta primaverile di
viaggiatori in arrivo dagli Usa, Inghilterra, Francia, Germania,
Svizzera ma pure Spagna e Turchia; molti di questi sono giovani
che, oltre alle tradizionali attrazioni, hanno avuto l’imbarazzo
della scelta per i moltissimi eventi organizzati per il pubblico
giovanile, in diversi degli angoli più suggestivi di Ischia
