Natale è alle porte e ci sono pochi altri posti dove viverlo così pienamente come a Innsbruck. Entrare in città è come fare un salto spazio-temporale, aprire una porta e trovarsi dentro tradizoni, musiche, luci, atmosfera. A partire dalla Maria-Theresien-Straße e l’Herrengasse, le vie del centro dove sfilano i cortei dei Krampus, il diabolico accompagnatore di San Nikolas (sì, è Babbo Natale), e quelli dei Gesù Bambino diretti al Landestheater, con protagonisti giovanissimi travestiti da angeli o pastori, accompagnati da un presepe vivente itinerante.
A proposito di presepi: sulla Marktplatz non perdetevi quello meccanico di Jaufenthal, donato alla città dall’omonimo proprietario, che si anima ogni giorno dalle 16 alle 19, fino al 6 gennaio. La piazza, dominata da un albero di cristallo alto 14 metri, di questi tempi è un piccolo parco giochi per i bambini, con la sua fattoria degli animali e i teatrini con le marionette.
A Innsbruck per l’Avvento la tappa obbligata sono i mercatini di Natale. Il primo fu allestito nel dicembre del 1973, e oggi la città ospita oltre 200 bancarelle in cui acquistare oggetti di artigianato tradizionale, articoli da regalo e prodotti della gastronomia austriaca: il Kiachl, un krapfen di origini contadine fritto al momento e riempito con ripieno dolce o salato, il Christstollen, dolce natalizio con canditi e uvetta e il Kletzenbrot, il pane alla frutta.

Visitare tutti i mercatini di Innsbruck è un impegno (bellissimo) che richiede una mezza giornata, ma potete ridurre i tempi se vi spostate con il Christkindlbahn: nonostante i suoi 100 anni, ogni venerdì e sabato fino al 23 dicembre, il tram di Natale accompagna i turisti per la città, regalando atmosfere d’antan. Potete iniziare il tour dei mercatini partendo dalla Herzog-Friedrich-Straße e dal Tettuccio d’Oro, la loggia dorata da cui l’imperatore Massimiliano I osservava Innsbruck dall’alto. Proseguite sulla Maria-Theresien-Straße per giungere al mercatino culturale nel quartiere di Wilten, con le sue bancarelle di artigianato originale e i libri a buon prezzo. D’obbligo è la visita al mercatino panoramico sulla Hungerburg, dove potrete fotografare Innsbruck dai tetti. Per arrivarci, basta usare gli impianti di risalita Nordkettenbahnen dalla fermata del palazzo dei congressi.
Dallo scorso novembre, c’è un motivo in più per visitare Innsbruck e il Tirolo. A Wattens, paese nel distretto di Innsbruck-Land e sede della Swarovski, sono state inaugurate quattro nuove Camere delle Meraviglie all’interno del Museo aziendale del celebre marchio di cristalli. Le Camere, inspirate dalla storica camera delle meraviglie del Castello di Ambras, sono state allestite da altrettanti artisti internazionali: il designer indiano Manish Arora, che si è sbizzarrito con i suoi messaggi d’amore psichedelici; l’artista multimediale austriaco André Heller, creatore degli ologrammi di personalità