”In molte occasioni ho avuto modo di sottolineare che l’Italia e’ una superpotenza della qualita’ .
Certamente il vino e’ la strada che ci apre tante porte, che il Governo di Giorgia Meloni vuole sostenere ancora di piu’ per il nostro export oltre che per il nostro mercato interno”. Lo ha affermato il ministro dell’Agricoltura e della sovranita’ alimentare, Francesco Lollobrigida, nel video messaggio inviato al Simposio di Assoenologi in corso oggi e domani a Napoli. Il ministro ha sottolineato la necessita’ ”di fare sistema, realizzando un virtuoso rapporto con tutti coloro che operano
nel settore e che hanno gia’ aperto tante strade a volte senza
avere il giusto supporto dal governo nazionale”.
Per il ministro “la cultura alimentare deve avere un posto
centrale. Dobbiamo parlare di equilibrio, di varieta’ , di
biodiversita’ , di consapevolezza su cosa sia un consumo
responsabile e moderato e cosa invece rappresenti l’abuso o
l’uso nocivo e questo vale per qualsiasi ambito o prodotto”.
Lollobrigida ha anche ricordato la ‘battaglia’ dell’Italia
contro il Nutriscore, il sistema di etichettatura dei prodotti
alimentari sviluppato in Francia: ”Lavoreremo insieme al Crea,
il nostro istituto di ricerca – ha sottolineato – per promuovere
uno studio che spieghi nel dettaglio le ragioni, anche
scientifiche, per cercare di contrastare questo strumento e la
propaganda che intorno a questo le multinazionali, beneficiarie
del Nutriscore, stanno sollecitando e sovvenzionando”. Il
ministro nel concludere ha aggiunto: ”Dovremo contrastare
sempre piu’ l’italian sounding, gli alimenti prodotti in
laboratori, l’introduzione di vini dealcolizzati che possono
esistere, ma che non vanno chiamati semplicemente vino. L’ho
detto piu’ volte e lo ribadisco: la demonizzazione che alcuni
cercano di fare a danno di alcuni prodotti, tra cui il vino, e’
per noi inaccettabile”.