“Un governo dimissionario potrà anche essere considerato politicamente indebolito, ma non può essere una scusa per il Ministro dell’Interno per defilarsi e non adottare quei provvedimenti urgenti in favore del Corpo Nazionale, rinviando di quasi un mese il confronto con i sindacati” così il Segretario Generale UIL PA Vigili del Fuoco Domenico La Barbera si rivolge al Ministro Lamorgese.
“Lo stesso Presidente del Consiglio ha immediatamente convocato le parti sociali, confermando la volontà del governo di non abbandonare i lavoratori, il Ministro dell’Interno invece non ci ha pensato due volte, ad abbandonare i Vigili del Fuoco che possono anche attendere la fine di agosto, perdendo così tempo prezioso. Eppure” chiosa La Barbera “un atteggiamento irriguardoso nei confronti dei Vigili del Fuoco che stanno affrontando emergenze di ogni tipo, con i cambiamenti climatici in atto si passa dall’emergenza incendi all’emergenza maltempo, per essere ripagati in questo modo”.
Eppure, fanno sapere dalla UIL PA VVF, si tratta di problematiche urgenti per i Vigili del Fuoco, che rientrano nel cosiddetto “disbrigo degli affari correnti” del governo e che quindi devono essere affrontati subito con la garanzia di una necessaria continuità, evitando immobilismi o inutili perdite di tempo.
“Per questa ragione” conclude La Barbera “chiediamo al Ministro di prendere atto dell’impellenza di questi interventi e faccia giungere nell’immediato segnali risolutivi, se si vogliono invece far prevalere altre logiche, rispetto a quella della tutela dei Vigili del Fuoco, saremo pronti a reagire!”