Questo territorio sta rinascendo. Il mare è tornato pulito, le associazioni di cittadini stanno capendo che l’ambiente va tutelato, gli imprenditori stanno abbracciando il tema dell’ecosostenibilità”. Lo spiega alla Dire Salvatore Trinchillo, vicepresidente del sindacato italiano balneari Confcommercio e manager del Lido Varca d’Oro dove domenica 14 agosto verrà celebrato, a ritmo di musica, l’evento “Sono sette-otto anni che questo territorio sta rinascendo. Il mare è tornato pulito, le associazioni di cittadini stanno capendo che l’ambiente va tutelato, gli imprenditori stanno abbracciando il tema dell’ecosostenibilità. Tutto questo sta portando grandi risultati. Da qui nasce lo spirito sostenibile dell’evento, da qui nasce il movimento Riviera Flegrea Domizia che promuove il territorio. L’obiettivo è fare impresa senza danneggiare la natura e, soprattutto, tutelandola. Alla festa, ad esempio, ci saranno cozze trattate con retini biodegradabili, per il pesce ci saranno solo cassette non di polistirolo. Tutte azioni concrete, ma anche dal grande valore simbolico”. Così alla Dire Salvatore Trinchillo, vicepresidente del sindacato italiano balneari Confcommercio e manager del Lido Varca d’Oro dove domenica 14 agosto verrà celebrata la Festa del Mare di Varcaturo.Spazio – a partire dalle 20 con la direzione artistica di Giulio Montella per Michelemmà Rewind, in collaborazione con Confcommercio Campania Riviera Flegrea Domizia, Coldiretti – Impresa Pesca, Riviera Flegrea Domizia e associazione Domizia – al valore del mare, al cibo mediterraneo, alla nascita delle tartarughe, al ritmo e alla non-violenza. Rispetto e sostenibilità, stand-ristoro gastronomici a miglio zero nel dialogo produttore/consumatore dove assaggiare e gustare pesce azzurro fritto, spaghetti con telline, gnocchi con cozze e impepata di cozze, cocktail a base di percoche e gin.Nello specifico gastronomico, poi, Coldiretti – Impresa Pesca provvederà alla conservazione e preparazione del pescato con modalità sane e rispettose dei prodotti. “Non utilizzeremo scatole di polistirolo – spiega Fulvio Giugliano – bensì in plastica riciclabile. Il mercato a miglio zero ci induce e ci permette di ridurre l’impatto inquinante sulle acque e l’intera filiera si sta adoperando in tal senso. Anche i retini che contengono le cozze saranno in plastiche biodegradabili e sono utilizzati da allevatori e coltivatori di Castel Volturno che sperimentano questi materiali innovativi”.A partire dalle 22 – facendo da battesimo alle tartarughe Caretta Caretta, la cui schiusa è prevista proprio in quelle ore e sarà monitorata dalla stazione zoologica Domizia – arriva la musica con il set avventuroso della Nuova compagnia di canto popolare peril tour ‘Anima di terra’ che si snoderà euforico e intimista fra l’evocativa “Napulitane” e la vibrante “Madonna de la grazia”, inno all’ascensione della Vergine. Verranno intonate la catartica “Tammurriata nera”, la roboante e vivianea “Rumba degli scugnizzi”, lo scioglilingua subacqueo “Lo guarracino”, l’antico e redivivo “2° Coro delle lavandaie” e una collezione di moresche e villanelle. Senza rinunciare all’auspicio “Quando fernesce ‘a guerra”, analisi introspettiva degli scenari internazionali. Ad affiancare il canto di Fausta Vetere ci sarà Gianni Lamagna per comporre un duo-coro di sentimenti familiari e naturali riassunti anche nell’ultima produzione intitolata “Napoli 1534” (Targa Tenco 2020 miglior album in dialetto). La band è completata da Michele Signore (violino, lyra pontiaca e mandoloncello), Carmine Bruno (percussioni e tamburi a cornice e tammorra), Umberto Maisto (chitarra classica e bouzouki), Marino Sorrentino (flauto, tromba e fisarmonica) e Pasquale Ziccardi (basso e voce) e dal sound engineer Massimiliano Punzo.