L’estate del 2019 si presenta con un must pareo e costume, ecco una selezione delle più belle spiagge del Mediterraneo. È tempo di mare, stendersi al sole, tuffarsi in acque cristalline e ricaricare le batterie. Con l’arrivo dell’estate è arrivato il momento di scegliere la prossima destinazione e decidere dove immergere le dita nella sabbia. Il Mediterraneo offre così tante e diverse possibilità, che risulta difficile sceglierne una sola! Meglio un luogo ricco di natura o uno che offre anche qualche chicca culturale? Vacanza attiva tra immersioni e tuffi o di relaxtotale in un arcipelago? Il portale di viaggi volagratis.com ha selezionato le migliori spiagge europee bagnate dal Mediterraneo, dall’Italia alla Croazia, passando per Grecia e Spagna. Abbiamo deciso di capire quali regalano un weekend di relax fissando un budget di 400 euro per volo e hotel, ecco le migliori 8:
1. Baia delle Zagare, tra falesie e merli (Gargano, Italia) – Quasi tutte le spiagge del Gargano sono caratterizzate da candide falesie a strapiombo sul mare, spiaggia chiara e acqua cristallina. La baia, che viene chiamata anche Baia dei Mergoli per i numerosi merli che la abitano, è accessibile grazie a un ascensore scavato nella roccia o ai sentieri che si snodano tra la macchia mediterranea. La zona delle grotte marine del Gargano, scavate dalla forza del mare nelle rocce calcaree, è il luogo perfetto per appassionati di immersioni e snorkeling.
2. Cala Brandinchi, la “piccola Tahiti” in Sardegna (Costa Smeralda, Italia) – Una volta arrivati, però, sembrerà di essere giunti in Polinesia o su un’isola del Pacifico. Per la sua spiaggia candida, il mare cristallino e la vegetazione che la circonda è nota anche come “la piccola Tahiti”: un vero e proprio paradiso del Mar Tirreno. La biodiversità della zona regala splendide esperienze a tutti gli appassionati di snorkeling e storia, da qui partì Garibaldi per liberare Roma.
3. Spiaggia di Zlatni Rat, la spiaggia che cambia forma (Isola di Brac, Croazia) – Zlatni Rat, sull’isola di Brac, in Croazia, è noto in italiano come “Corno d’Oro” e vista la sua forma non è difficile immaginarne il motivo: una lingua triangolare di sabbia che si estende verso l’Adriatico per quasi 500 metri. Questa spiaggia ha una caratteristica molto particolare: cambia forma continuamente.
4. Spiaggia di Punta Kamenjak, tra rocce e fondali profondi (Istria, Croazia) – L’acqua ha scavato le rocce tenere per secoli, creando grotte e insenature che aspettano solo di essere esplorate, basta non dimenticare a casa maschera e boccaglio. In alcuni punti le baie sono così strette da regalare piccole piscine naturali abbracciate dagli scogli, in altre le rocce e i fondali profondi sono il mix perfetto per chi ama i tuffi. Un luogo dove mantenersi attivi in ogni modo e a contatto con la natura.
5. Spiaggia Tossa del Mar, il castello sulla spiaggia (Catalogna, Spagna) – Tra le più belle della Costa Brava e unisce perfettamente natura e cultura.
6. Spiaggia Ses Illetes, tutta la biodiversità delle Baleari (Formentera, Spagna) – Prende il nome dagli isolotti che circondano la baia e fa parte di un’area naturalistica, quella di Los Salines, che vanta alcune delle spiagge più belle d’Europa. Il vento la rende una delle mete ideali per chi pratica surf o windsurf e vuole mantenersi attivo cavalcandole onde.
7. Spiaggia di Voidokilia, tra storia e mito (Peloponneso, Grecia) – Si trova nella regione del Peloponneso ed è circondata da testimonianze storiche importantissime, come le antiche rovine del castello di Pylos, e altri luoghi legati a doppio filo con la mitologia.
8. Spiaggia di Navagio o “del relitto” (Zante, Grecia) – Sabbia bianca, mare dalle mille sfumature di blu e candide scogliere: la spiaggia di Navagio, sull’isola di Zante, in Grecia, è nota anche come “spiaggia del relitto” per i resti della motonave Panagiotis che, salpata nel 1980 dalla Turchia con un carico illegale, si arenò lì a causa delle condizioni meteo mentre veniva inseguita dalla Guardia Costiera greca.