Venerdi’ 23 e sabato 24 agosto torna il Festival del Peperone Dolce di Altino (Chieti). Giunta all’undicesima edizione, la rassegna celebra l’economia di un’area che comprende sette Comuni del Sangro-Aventino dove si coltiva il Peperone Dolce, biotipo del comprensorio dell’Oasi di Serranella, presidio Slow Food inserito nell’Arca del Gusto per le specialita’ da proteggere nel mondo. La rassegna si sviluppa attraverso il palio culinario delle 7 contrade nel corso del quale vengono preparati piatti dal primo al dolce, utilizzando come ingrediente principe il peperone dolce. Presidente di giuria sara’ lo chef Ermanno Di Paolo. La manifestazione di Altino, non una semplice sagra, e’ legata
allo sviluppo di un prodotto agricolo, l’unico peperone al mondo a nascere a testa all’insu’, che interessa 25 aziende con 300 addetti complessivi. La produzione 2019 e’ giunta a 50.000 kg, il 20% in piu’ rispetto all’anno scorso. “Quest’anno il Festival abbraccia il progetto mobilita’ del cicloturismo della Camera di commercio Chieti – Pescara in vista dell’apertura della Via Verde – spiega Sebastiano Scutti, presidente dell’associazione di Tutela – Con le autolinee Di Fonzo Spa e la Federazione ciclistica italiana sperimenteremo il percorso dalla Costa ad Altino”. Per i temi legati all’ambiente e alla raccolta differenziata, in particolare il percorso plastic free, il partner e’ Legambiente