I primi due modelli li ha fatti per gioco, in casa, scherzando con le due figlie ma
appena la foto è stata messa sui social ha iniziato ad essere
virale ed è finita anche su Striscia la Notizia. E’ di Tiziana
Scaramuzzo, romana di nascita, ma da 45 anni residente a
Falconara Marittima, l’idea del trikini da spiaggia all’epoca
della mascherina obbligatoria e del distanziamento sociale:ai
classici due pezzi del costume è abbinata la mascherina della
stessa fantasia del bikini. «Non pensavo potesse avere tutta
questa risonanza – si schermisce Scaramuzzo – e invece ha
colpito. L’idea è venuta davvero per gioco.Ho un negozio
artigianale, Elexia Beachwear, i costumi li faccio io e vendo
soprattutto in questo periodo: Ma con l’attività chiusa,
parlando con le mie figlie ho detto che se proprio dovevamo
convivere con le mascherine, che mascherine siano, anche al
mare. Ho fatto due prototipi, avevo già i costumi da bagno e ho
abbinato loro la mascherina dello stesso colore e della stessa
stampa. Poi ho pubblicato le foto sulla mia pagina Facebook e su
quella Instagram”. Da lì le foto hanno cominciato a fare il giro
dei social e sono arrivate le prime richieste . “Se mi copiano
l’idea? Pazienza, io non vedo l’ora solo di riaprire il negozio,
poi potrò fare il trikini a tutte” dice Scaramuzzo”. Nel
frattempo ha riconvertito la produzione e ha cominciato a
realizzare mascherine munite di tasca. “La gente le ordina sia
al telefono che attraverso i social. Per fuori comune facciamo
le spedizioni – spiega -. Sono tutte in cotone, sono lavabili,
non sono certificate come quelle mediche, ma possono contenere
la mascherina chirurgica perché hanno una taschina”.. La
negoziante ha scelto un prezzo calmierato di 5 euro per la
vendita