Dal 16 al 19 marzo

Siamo nel dopoguerra, tra la finedegli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50. Un gruppo di attori meridionali viene a musica-3conoscenza che stanno decidendo di ripristinare la linea ferroviaria denominata La Valigia delle Indie attiva tra il 1870 e il 1914; questo treno partiva dalla Gran Bretagna attraverso Francia e Italia giungeva a Brindisi dopo 42 h e 30’, i passeggeri lasciavano il treno, si imbarcavano sul Piroscafo Postale Inglese e dopo 17 giorni di viaggio approdavano a Bombay. La notizia pervenuta al gruppo di artisti è che su questo treno e sul piroscafo, i passeggeri sarebbero stati allietati da uno spettacolo di varietà. Decidono, quindi, di recarsi a Brindisi, dove sapevano di poter trovare rifugio in un teatro semidistrutto dalla guerra. Grande sorpresa! Incontrano in palcoscenico quattro musicisti ed una famosa cantante-attrice che, avendo appreso la stessa notizia, erano giunti lì con lo stesso scopo. Iniziano le rivalità: ciascun gruppo è intenzionato a sfoggiare il suo repertorio provando pezzi famosi di artisti di varietà, macchiette, canzoni, ecc… con l’intento di affermare la superiorità degli uni sugli altri. La convivenza forzata fa nascere dei sentimenti e dei legami importanti e, alla fine, tutti comprendono che le differenze sono talmente poche e tali da poter preparare e proporre un unico spettacolo. A tirare le fila delle loro azioni, sarà uno strano personaggio che vive e ama quel teatro.