“Abbiamo allestito un sit in piazza Municipio in occasione del Fridays for Future per sostenere la battaglia globale contro i cambiamenti climatici. Ma serve unità di intenti. Ai comuni campani chiediamo di diventare plastic free. Il cambiamento è anche nelle piccole cose, chiediamo dunque ai cittadini di dare un contributo: non gettare le cicche di sigaretta per strada e nelle caditoie e non sprecare l’acqua.
Per invitare i fumatori al rispetto dell’ambiente abbiamo regalato dei portacicche. Rita Pavone? Condanniamo decisamente le sue parole. Un episodio inaccettabile di bullismo social, aggravato dal ruolo pubblico della cantante”. Lo hanno dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli assieme ai consiglieri comunali del Sole che Ride Stefano Buono e Marco Gaudini, riferendosi al tweet di Rita Pavone in cui ha definito Greta Thunberg, la sedicenne svedese che ha generato l’onda del Global Strike, “un personaggio da film horror”. “E’ molto triste rivolgere parole del genere ad una ragazza di sedici anni – hanno aggiunto i Verdi -. La Pavone poi si è scusata, affermando di non sapere che Greta soffrisse della sindrome di Asperger. Una pezza a colori ancora peggiore.
Qualora non avesse avuto quel problema, sarebbe stato giusto offenderla?” Il consigliere Borrelli ha raccolto anche l’appello di Nino D’Angelo che, in un video, ha espresso la propria vicinanza al movimento in difesa della Terra. “Siamo tutti con Greta – ha affermato il cantautore napoletano -, purtroppo la nostra generazione è stata egoista. E’ il momento di dismettere questo vestito. Il futuro è dei giovani ed è giusto che siano loro i protagonisti del cambiamento”.