“Nessuna citta’ puo’ togliere dalla vista le cicatrici di cui e’ segnata ma Napoli, per l’aberrante via della violenza rischia di vedere sfigurato per sempre il suo volto. Come e’ possibile, viene da chiedersi, che la violenza, il male- con tutti i suoi derivati dell’odio, della sopraffazione,della sete di ricchezza e di denaro a qualunque costo- possa sovrapporsi al patrimonio inesauribile della nostra umanita’?”. E’la denuncia dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, fatta durante la cerimonia per il miracolo di San Gennaro nella basilica di Santa Chiara.
Il patrono, ha proseguito Sepe, “soffre veramente perche’troppe strade di Napoli anche quando non sono bagnate dal sangue sono diventate teatro di violenza”. Tra i presenti al rito anche il principe Emanuele Filiberto di Savoia. Regione e Comune erano rappresentati dall’assessore Amedeo Lepore e dal vicesindaco Raffaele Del Giudice.