La questione “mare sporco” a Posillipo è ormai un’emergenza. Più giorni passano dai controlli Arpac e Abc successivi agli articoli di denuncia della melma in acqua – apparsi sia su queste pagine sia in tv – più la situazione peggiora. Le lamentele di cittadini e commercianti si stanno trasformando in paura e «puzza, visto che c’è una fogna che sversa in mare da 10 giorni», raccontano i residenti di Riva Fiorita, preoccupati anche per la salute dei bagnanti. Altro caso gravissimo, quello della Spiaggia delle Monache: ieri è stato il giorno di massimo inquinamento, nonostante appelli, controlli, rassicurazioni e promesse. Anche i Verdi denunciano ormai chiaramente la possibilità di sversamenti. «Bisogna chiedere al Comune l’uso dei traccianti – dicono il consigliere regionale Francesco Borrelli e il consigliere della I Municipalità Giovanni Caselli – Quello di Posillipo è molto probabilmente un o scarico da terra: perché avviene a orari precisi della mattinata. Sembra che gli operai scarichino in mare e poi si mettano a lavorare. Se non un è cantiere, potrebbero essere cisterne svuotate in mare. Qualsiasi cosa sia, servono risposte e soluzioni». II mare è sempre meno blu. Partiamo dalla brutta novità che arriva dal paradiso posillipino, set di “Un Posto al Sole”. A Riva Fiorita l’acqua che esce dallo scarico melma è così torbida che sembra rossa. Invece si tratta di acque nere, cioè di fogna. Antonio Madia, residente, si tappa le narici anche in casa: «Abc è intervenuta 10 giorni fa, di notte, ma si continua a sversare a mare. Gli operai durante l’intervento hanno litigato, i primi erano dell’ufficio Pompe, i secondi dell’ufficio Fogne. Hanno detto che sarebbero tornati quando gli uffici, entrambi di Abc, si sarebbero messi d’accordo. Burocrazia». Non ne può più neppure Nicola Marino, titolare del Bar del Mare a Riva Fiorita: «Qui c’è la fogna centrale di tutta via Ferdinando Russo. Si sono rotte le pompe di sollevamento che riportano le acque nel sistema fognario generale. Trovo incredibile che gli operai dell’Abc abbiano fatto un intervento parziale e se ne siano andati lasciando la fogna aperta. Puzza da morire e i ragazzini intanto si tuffano.Le Guardie Ambientali di Ante e Ange, nei giorni precedenti, avevano individuato «tra la spiaggia delle Monache e l’inizio di Riva Fiorita una zona di possibili sversamenti da cantieri». II tempo passa ma il problema peggiora. «Siamo di fronte al disastro proseguono Borrelli e Caselli – Occorre individuare al più presto gli scarichi incriminati,