“La Campania è l’unica Regione a non aver ancora sottoscritto la convenzione con Anpal per l’attivazione dell’assistenza tecnica per il reddito di cittadinanza, demandata, almeno sulla carta, agli oramai famosi 471 navigator campani, debitamente selezionati mediante procedura pubblica ma mai assunti. Così la Campania diventa la barzelletta d’Italia”. Lo evidenzia il gruppo regionale di Forza Italia al Consiglio regionale della Campania.
“Al netto di un provvedimento inefficace quale il reddito di cittadinanza, così come testimoniato recentemente anche dall’ultimo rapporto Svimez, rispetto a cui manteniamo una posizione nettamente contraria, resta il nodo del diritto all’impiego di professionisti vincitori di una selezione pubblica a cui si impedisce, di fatto, di lavorare”, rincarano i consiglieri regionali Armando Cesaro, Flora Beneduce, Maria Grazia Di Scala, Monica Paolino ed Ermanno Russo.
“Anche la replica del vicepresidente Bonavitacola non ci convince. La Giunta regionale sa benissimo, come sanno i navigator campani, che Palazzo Santa Lucia non deve assumere direttamente i consulenti selezionati ma sottoscrivere la convenzione per consentire che tutto il sistema vada a regime”, proseguono gli esponenti di Forza Italia.
“Se le manovre dilatorie del governatore fossero vere, così come riferisce Anpal, saremmo davanti ad un paradosso senza precedenti in tutto il Paese”, aggiungono i rappresentanti di FI. “Il tempo è scaduto, ora De Luca firmi la convenzione”, concludono i consiglieri regionali azzurri.